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Coppa Italia Rode, i risultati della mass start di Schilpario; Pozzi e Schwitzer campioni italiani Aspiranti
Dopo la team sprint di ieri, è stata la mass start in tecnica libera ad animare le nevi di Schilpario (Bergamo) nella seconda giornata della settima tappa di Coppa Italia Rode. Una prova che, oltre a valere per la classifica generale del circuito nazionale dedicato agli sci stretti, ha assegnato anche il titolo italiano Aspiranti nella specialità. Sulla pista “degli Abeti”, i fondisti si sono dati battaglia su un anello di 2,5 chilometri, che i Senior hanno percorso sei volte, per un totale di 15 chilometri.
È stato l’alpino Martin Coradazzi a conquistare la vittoria di tappa, riuscendo a trovare lo spunto necessario nella volata finale e chiudendo la sua prova in 37’45’’5. Alle sua spalle, si sono piazzati Mattia Armellini delle Fiamme Oro (37’46’’8) e Nicolò Cusini dell’Esercito (37’47’’3), primo tra gli Under 23. Il carabiniere Ivan Mariani (37’47’’5) e Mauro Balmetti delle Fiamme Oro (37’48’’8) sono andati a completare il podio delle categorie Under 23.
Ancora Esercito nella prova femminile, con Laura Colombo che ha preso il largo sulle avversarie, tagliando il traguardo in solitaria con il tempo di 43’05’’2. Piazza d’onore per Maria Eugenia Boccardi dell’Under Up Ski Team Bergamo (43’10’’5), prima Under 23, che ha preceduto di un soffio la svizzera Giuliana Werro (43’10’’6). Per quanto riguarda le Under 23, Maddalena Somà dell’Under Up Ski Team (44’02’’9) ha chiuso al secondo posto, seguita da Emilie Jeantet dell’Esercito (45’53’’8).
Gara combattuto fino all’ultimo metro tra gli Juniores, dove è stata Denis Doliana a spuntarla. Il fondista delle Fiamme Oro ha chiuso in 25’07’’6, precedendo di un nulla il veneto dell’Orsago, Marco Gaudenzio (25’07’’8), e Andrea Zorzi delle Fiamme Gialle (25’09’’1). Al femminile, vittoria per l’altoatesina Ylvie Folie del Sesvenna che ha tagliato il traguardo in 29’40’’4. Alle sue spalle, si è piazzata Lucia Isonni dell’Esercito (29’51’’), che ha preceduto Giulia Negroni del Clusone (29’56’’6).
Tra gli Aspiranti, è stato Federico Pozzi a salire sul gradino alto del podio, conquistando così anche il titolo italiano di categoria. Il fondista dell’Alta Valtellina ha fatto registrare il tempo di 25’29’’7, precedendo di circa un secondo Gabriele Matli delle Fiamme Gialle (25’30’’8), mentre Luca Ferrari dell’Us Dolomomitica (25’53’’5) è andato a completare il podio. Finale al cardiopalma per la lotta alla medaglia d’oro nella prova femminile, con il podio racchiuso in meno di un secondo. È stata la carabiniera altoatesina Marie Schwitzer a trovare lo spunto necessario per tagliare per prima il traguardo in 31’15’’, ‘beffando’ così sul finale Beatrice Laurent del Pragelato (31’15’’6) e Anna Valeria Canteri del Primiero (31’15’’9).
Coppa Italia Rode, i risultati della mass start di Schilpario; Pozzi e Schwitzer campioni italiani Aspiranti
Dopo la team sprint di ieri, è stata la mass start in tecnica libera ad animare le nevi di Schilpario (Bergamo) nella seconda giornata della settima tappa di Coppa Italia Rode. Una prova che, oltre a valere per la classifica generale del circuito nazionale dedicato agli sci stretti, ha assegnato anche il titolo italiano Aspiranti nella specialità. Sulla pista “degli Abeti”, i fondisti si sono dati battaglia su un anello di 2,5 chilometri, che i Senior hanno percorso sei volte, per un totale di 15 chilometri.
È stato l’alpino Martin Coradazzi a conquistare la vittoria di tappa, riuscendo a trovare lo spunto necessario nella volata finale e chiudendo la sua prova in 37’45’’5. Alle sua spalle, si sono piazzati Mattia Armellini delle Fiamme Oro (37’46’’8) e Nicolò Cusini dell’Esercito (37’47’’3), primo tra gli Under 23. Il carabiniere Ivan Mariani (37’47’’5) e Mauro Balmetti delle Fiamme Oro (37’48’’8) sono andati a completare il podio delle categorie Under 23.
Ancora Esercito nella prova femminile, con Laura Colombo che ha preso il largo sulle avversarie, tagliando il traguardo in solitaria con il tempo di 43’05’’2. Piazza d’onore per Maria Eugenia Boccardi dell’Under Up Ski Team Bergamo (43’10’’5), prima Under 23, che ha preceduto di un soffio la svizzera Giuliana Werro (43’10’’6). Per quanto riguarda le Under 23, Maddalena Somà dell’Under Up Ski Team (44’02’’9) ha chiuso al secondo posto, seguita da Emilie Jeantet dell’Esercito (45’53’’8).
Gara combattuto fino all’ultimo metro tra gli Juniores, dove è stata Denis Doliana a spuntarla. Il fondista delle Fiamme Oro ha chiuso in 25’07’’6, precedendo di un nulla il veneto dell’Orsago, Marco Gaudenzio (25’07’’8), e Andrea Zorzi delle Fiamme Gialle (25’09’’1). Al femminile, vittoria per l’altoatesina Ylvie Folie del Sesvenna che ha tagliato il traguardo in 29’40’’4. Alle sue spalle, si è piazzata Lucia Isonni dell’Esercito (29’51’’), che ha preceduto Giulia Negroni del Clusone (29’56’’6).
Tra gli Aspiranti, è stato Federico Pozzi a salire sul gradino alto del podio, conquistando così anche il titolo italiano di categoria. Il fondista dell’Alta Valtellina ha fatto registrare il tempo di 25’29’’7, precedendo di circa un secondo Gabriele Matli delle Fiamme Gialle (25’30’’8), mentre Luca Ferrari dell’Us Dolomomitica (25’53’’5) è andato a completare il podio. Finale al cardiopalma per la lotta alla medaglia d’oro nella prova femminile, con il podio racchiuso in meno di un secondo. È stata la carabiniera altoatesina Marie Schwitzer a trovare lo spunto necessario per tagliare per prima il traguardo in 31’15’’, ‘beffando’ così sul finale Beatrice Laurent del Pragelato (31’15’’6) e Anna Valeria Canteri del Primiero (31’15’’9).