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Ibu Cup junior ad Haanja: nono posto per l’Italia nelle staffette maschile e femminile
Va alla Germania il successo nella staffetta femminile di Ibu Cup junior di Haanja. Le tedesche hanno fermato il cronometro sul tempo di 1h07’59″7, con una penalità e otto ricariche e hanno preceduto la Francia, una penalità e 11 ricariche, per 48″3, el’Ucraina, zero penalità e dieci ricariche, per 1’05″1.
Nono posto per la giovanissima Italia, in gara con Gaia Brunello, Fabiana Carpella, Birgit Schoelzhorn e Sara Scattolo, che è incappata in sette penalità e ha utilizzato 19 ricariche, per un ritardo finale di 8’01″7.
E nono posto anche per la staffetta maschile, composta da Fabio Piller Cottrer, Felix Ratschiller, Nicolò Betemps, Christoph Pircher, che ha commesso sette errori e utilizzato 18 ricariche, rimanendo distanziata di 4’28″0 dai vincitori, ancora una volta tedeschi, con il tempo di 1h24’51″2, zero errori e 17 ricariche. Al secondo posto il team ucraino, un errore e undici ricariche, in svantaggio di 16″8 dai primi. Sull’ultimo gradino del podio sono saliti i francesi, due errori e 14 ricariche, distanziati di 52 secondi dai leader.
Ibu Cup junior ad Haanja: nono posto per l’Italia nelle staffette maschile e femminile
Va alla Germania il successo nella staffetta femminile di Ibu Cup junior di Haanja. Le tedesche hanno fermato il cronometro sul tempo di 1h07’59″7, con una penalità e otto ricariche e hanno preceduto la Francia, una penalità e 11 ricariche, per 48″3, el’Ucraina, zero penalità e dieci ricariche, per 1’05″1.
Nono posto per la giovanissima Italia, in gara con Gaia Brunello, Fabiana Carpella, Birgit Schoelzhorn e Sara Scattolo, che è incappata in sette penalità e ha utilizzato 19 ricariche, per un ritardo finale di 8’01″7.
E nono posto anche per la staffetta maschile, composta da Fabio Piller Cottrer, Felix Ratschiller, Nicolò Betemps, Christoph Pircher, che ha commesso sette errori e utilizzato 18 ricariche, rimanendo distanziata di 4’28″0 dai vincitori, ancora una volta tedeschi, con il tempo di 1h24’51″2, zero errori e 17 ricariche. Al secondo posto il team ucraino, un errore e undici ricariche, in svantaggio di 16″8 dai primi. Sull’ultimo gradino del podio sono saliti i francesi, due errori e 14 ricariche, distanziati di 52 secondi dai leader.