Aleksander Fjeld Andersen si è preso il gradino più alto del podio della mass start di IBU Cup a Canmore (Canada). Nella terza serie di tiro il norvegese è rimasto solo al comando, guadagnando quasi 50” sugli inseguitori e, grazie agli ultimi due giri superiori alla concorrenza, Andersen è ha ottenuto anche il miglior tempo sugli sci.

Alle sue spalle, il connazionale Martin Uldal: il 21enne norvegese, con due errori, ha chiuso con 15”1 di ritardo, seguito a breve distanza dal tedesco Simon Kaiser, che con due bersagli mancati, ha pagato un ritardo di 20”8 dalla testa.

Daniele Cappellari, primo degli azzurri, ha terminato la sua gara in quinta posizione a 50”3 con solo due bersagli mancati su 20. L’atleta delle Fiamme Oro è stato tra i migliori in pista in tutti i fondamentali: oltre a far segnare il sesto tempo sugli sci e il quinto tempo nell’ultimo giro è tra il quarto atleta per shooting time. Più indietro Michele Molinari 25esimo con 4 errori, Nicola Romanin è invece 27esimo con 7 errori.

Marthe Krakstad Johansen si è aggiudicata la mass start femminile tagliando il traguardo in 36’52”6 e con un solo errore nella seconda serie. Nonostante l’errore, è davanti di 12”3 alla tedesca Mareike Braun. Ha completato il podio la francese Gilonne Guigonnat che ha chiuso con 39”2 di ritardo dalla testa.

Prima delle azzurre è Michela Carrara, quarta a 49”2: nonostante qualche errore di troppo, 7 in totale, un ultimo poligono senza errori le ha permesso di portarsi a ridosso della testa, e a soli 10” dal podio. In top 10 anche Beatrice Trabucchi, in decima posizione con 3 errori a 1’37”7 . Eleonora Fauner, con 5 errori, è 18esima.