Ultima giornata di Alpen Cup della stagione 2022-23 a Dobbiaco, dove si sono svolte le gare pursuit 15km in tecnica classica, che hanno visto le vittorie di Giandomenico Salvadori e della svizzera Anja Weber.

L’azzurro ha terminato la propria prestazione in 57’45″8 dopo essere partito dietro Fabrizio Poli e allo svizzero Antonin Savary. Salvadori fa gara con Poli nei primi cinque km, verso metà gara stacca il classe 2000 e si crea il margine necessario per resistere al ritorno del francese Julien Arnaud (+12″2), che ha battuto allo sprint Luca Del Fabbro (+12″5), lo stesso Poli (+13″4) e gli altri italiani Elia Barp (+13″5) e Lorenzo Romano (+13″7). Gli azzurri hanno monopolizzato la top ten, comprendendo Mikael Abram (settimo a +22″7) e Giovanni Ticcò (ottavo a +22″8). Undicesimo Martin Coradazzi, Giacomo Gabrielli 14esimo, Alessandro Chiocchetti 17esimo e Mattia Armellini 20esimo.

Tra le donne, Weber ha confermato il suo stato di forma dopo il successo nella sprint di Dobbiaco ottenendo la seconda vittoria stagionale in Opa Cup. La svizzera ha recuperato ben 21″ a Helen Hoffmann. Terzo posto per l’altra tedesca Katherine Sauerbrey, che ha preceduto di 27″ Martina Di Centa, che comunque è riuscita a recuperare una posizione scalzando Laura Colombo, arrivata ottava. Tra le migliori anche Martina Bellini, quinta. Italiane tutte tra le prime venti: Federica Cassol 11esima, Stefania Corradini 12esima insieme a Sara Hutter, Veronica Silvestri 19esima e Maria Eugenia Boccardi 20esima.

Nelle pursuit 10 km in classico juniores, hanno vinto lo svizzero Niclas Steiger e l’andorrana Gina Del Rio. Per l’Italia un doppio podio, grazie ai bronzi di Davide Ghio e Iris De Martin Pinter.

Nella gara maschile, Il cuneese ha terminato la propria prova in 50’39″8 dopo essersi reso protagonista di una grandissima rimonta dal sesto posto, pagando solo 11 secondi di ritardo dallo svizzero, e per un solo decimo non arriva al secondo posto del tedesco Elias Keck. Ottavo Martino Carollo, Mikael Artusi 12esimo.

Tra le donne, Del Rio ha prevalso allo sprint con un distacco di mezzo secondo sulla svizzera Martina Kaelin. De Martin Pinter ha chiuso con un ritardo di 39″ dalla vetta. Quattro azzurre in top ten, grazie a Nadine Laurent (quarta a +1’07”) e alle prestazioni di Elisa Gallo (quinta a +1’25”) e Ylvie Folie, settima a +2’09”.