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Via libera della FIS per il gigante di Soelden: tutti in pista sabato 28 e domenica 29 ottobre
L’ispezione effettuata dalla FIS ha dato esito positivo: l’apertura della stagione di Coppa del mondo è confermata sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Soelden, dove sabato 28 ottobre si terrà il gigante femminile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00), mentre domenica 29 ottobre toccherà agli uomini (sempre alle ore 10.00 e ore 13.00). Entrambi gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.
La gara partirà da quota 3040 metri, con arrivo a 2670 metri, l’inclinazione massima è pari al 65%, quella minima al 15,5%, per una media di 33,1%. Lungo il percorso saranno installati oltre 11 km di cavi e oltre 9 km di reti di sicurezza. L’Italia vanta tre vittorie a livello femminile sulla pista austriaca con Marta Bassino nel 2020, Federica Brignone nel 2015 e Denise Karbon 2017 e undici podi complessivi, per gli uomini un secondo posto di Massimiliano Blardone nel 2004, imitato da Manfred Moelgg nel 2012.
Via libera della FIS per il gigante di Soelden: tutti in pista sabato 28 e domenica 29 ottobre
L’ispezione effettuata dalla FIS ha dato esito positivo: l’apertura della stagione di Coppa del mondo è confermata sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Soelden, dove sabato 28 ottobre si terrà il gigante femminile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00), mentre domenica 29 ottobre toccherà agli uomini (sempre alle ore 10.00 e ore 13.00). Entrambi gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.
La gara partirà da quota 3040 metri, con arrivo a 2670 metri, l’inclinazione massima è pari al 65%, quella minima al 15,5%, per una media di 33,1%. Lungo il percorso saranno installati oltre 11 km di cavi e oltre 9 km di reti di sicurezza. L’Italia vanta tre vittorie a livello femminile sulla pista austriaca con Marta Bassino nel 2020, Federica Brignone nel 2015 e Denise Karbon 2017 e undici podi complessivi, per gli uomini un secondo posto di Massimiliano Blardone nel 2004, imitato da Manfred Moelgg nel 2012.