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Pomaré quarta nel gigante dei Mondiali jr. Saracco nono in rimonta nello slalom
Britt Richardson si impone di prepotenza nel gigante femminile dei Mondiali junior di Portes du Soleil, confermandosi al comando anche al termine della seconda manche e concludendo con la medaglia d’oro nel tempo di 2’01″96. Netto il divario che la canadese accumula rispetto a tutte le avversarie, la medaglia d’argento per la svizzera Stefanie Grob si trova a 81 centesimi di ritardo. Medaglia storica per l’Albania, che prende il bronzo grazie a Lara Colturi, a 1″18 dalla leader. Buon quarto posto per Ambra Pomarè, che non riesce a salire sul podio ma conferma la prestazione della prima manche a 1″49 dalla canadese. Si conferma all’ottavo posto anche Francesca Carolli, mentre risale fino al 12/o Emilia Mondinelli, in risalita di ben 6 posizioni grazie al terzo tempo nella seconda manche. Chiude al 15/o posto Beatrice Sola, in discesa di una posizione.
Sfugge dunque la medaglia all’Italia, che però mette in pista un’ottima prova di squadra, piazzando tutte e quattro le proprie atlete fra le top 15. Ora, per terminare il programma femminile resta solo lo slalom di sabato, in notturna.
Oro per la Svizzera nello slslom maschile, grazie alla prova robusta di Lenz Haechler che ha saputo precedere tutti con il tempo totale di 1’40″70, 39 centesimi meglio dell’austriaco Moritz Zudrell e 57 prima del norvegese Hans Grahl-Madsen. I norvegesi confermano la bontà della loro scuola, prendendosi anche il quarto posto con Theodor Braekken. Gran manche dell’americano Stanley Buzek, capace di risalire ben 21 posizioni per fermarsi al quinto posto finale. Solo sesta la stellina svedese Fabian Ax Schwartz. E buona seconda anche per l’azzurro Edoardo Saracco, che fa registrare il quarto tempo nella seconda manche, tempo che lo fa risalire di 13 posizioni fino al nono posto finale a 1″46 dalla medaglia d’oro. Anche Andrea Bertoldini risale di 13 posizioni ma termina al 26/o posto, mentre esce nella seconda Stefano Pizzato, dopo il 21/o posto di metà gara.
Resta solo l’ultima gara maschile, il gigante, che si disputerà sabato mattina.
Pomaré quarta nel gigante dei Mondiali jr. Saracco nono in rimonta nello slalom
Britt Richardson si impone di prepotenza nel gigante femminile dei Mondiali junior di Portes du Soleil, confermandosi al comando anche al termine della seconda manche e concludendo con la medaglia d’oro nel tempo di 2’01″96. Netto il divario che la canadese accumula rispetto a tutte le avversarie, la medaglia d’argento per la svizzera Stefanie Grob si trova a 81 centesimi di ritardo. Medaglia storica per l’Albania, che prende il bronzo grazie a Lara Colturi, a 1″18 dalla leader. Buon quarto posto per Ambra Pomarè, che non riesce a salire sul podio ma conferma la prestazione della prima manche a 1″49 dalla canadese. Si conferma all’ottavo posto anche Francesca Carolli, mentre risale fino al 12/o Emilia Mondinelli, in risalita di ben 6 posizioni grazie al terzo tempo nella seconda manche. Chiude al 15/o posto Beatrice Sola, in discesa di una posizione.
Sfugge dunque la medaglia all’Italia, che però mette in pista un’ottima prova di squadra, piazzando tutte e quattro le proprie atlete fra le top 15. Ora, per terminare il programma femminile resta solo lo slalom di sabato, in notturna.
Oro per la Svizzera nello slslom maschile, grazie alla prova robusta di Lenz Haechler che ha saputo precedere tutti con il tempo totale di 1’40″70, 39 centesimi meglio dell’austriaco Moritz Zudrell e 57 prima del norvegese Hans Grahl-Madsen. I norvegesi confermano la bontà della loro scuola, prendendosi anche il quarto posto con Theodor Braekken. Gran manche dell’americano Stanley Buzek, capace di risalire ben 21 posizioni per fermarsi al quinto posto finale. Solo sesta la stellina svedese Fabian Ax Schwartz. E buona seconda anche per l’azzurro Edoardo Saracco, che fa registrare il quarto tempo nella seconda manche, tempo che lo fa risalire di 13 posizioni fino al nono posto finale a 1″46 dalla medaglia d’oro. Anche Andrea Bertoldini risale di 13 posizioni ma termina al 26/o posto, mentre esce nella seconda Stefano Pizzato, dopo il 21/o posto di metà gara.
Resta solo l’ultima gara maschile, il gigante, che si disputerà sabato mattina.