Dieci chilometri in caccia delle prime medaglie individuali per gli uomini al Mondiale di Nove Mesto, nella sprint. L’Italia scende in pista con quattro moschettieri, pronti a dare il massimo: Tommaso Giacomel, Lukas Hofer, Dider Bionaz e Patrick Braunhofer.

Ecco le parole degli azzurri alla vigilia della sprint:

Lukas Hofer: “Sono contento di avere trovato una buona forma fisica, come si è visto già ad Anterselva. Non era così scontato, dopo tutti i problemi che ho avuto. Devo sistemare ancora il tiro, in particolare qui a Nove Mesto il poligono è molto particolare. Ma è normale perché mi mancavano circa diecimila colpi di allenamento. Ma piano piano posso farcela. Cercherò di dare il massimo in ogni gara che potrò fare, non vedo l’ora di partire. Nella staffetta ci saranno molte aspettative, io cercherò di dare il massimo, come sempre”.

Patrick Braunhofer: “Le mie aspettative sono molto alte, vengo da un periodo di ottima forma, come ho dimostrato ad Anterselva. le condizioni della neve non sono delle migliori e non aiutano. Gli organizzatori fanno il possibile per sistemarla, ma si vede che è molle. Nel poligono invece sempre vento e può essere fatale”.