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L’ITALIA E’ D’ARGENTO NELLA SINGOLA MISTA! Giacomel e Vittozzi portano la terza medaglia all’Italia
Italia d’argento nella staffetta singola dei Mondiali, grazie ancora ad una superba Lisa Vittozzi, precisa al tiro e velocissima sugli sci, la vera star della rassegna iridata in Repubblica Ceca, supportata brillantemente da un ritrovato Tommaso Giacomel, anch’egli veloce sugli sci e veloce anche nel rimediare agli errori del primo poligono e poi a trovare uno zero rapido nel secondo.
L’Italia chiude al secondo posto con 5 ricariche complessive e 24″8 di ritardo dall’oro francese, ma davanti alla Norvegia, che si deve accontentare del bronzo.
Lancio un po’ contratto per Tommaso Giacomel che usa 4 ricariche, 2 per turno e va a dare il cambio a Lisa Vittozzi, che in questo Mondiale sta sfoggiando una sicurezza e una velocità impressionanti. Con due zero, Vittozzi risale dal 14/o al terzo posto. Tocca di nuovo a Giacomel che riprende fiducia e non sbaglia più, riuscendo a mantenere la terza posizione e recuperando qualche secondo su Norvegia e Francia al comando.
L’ultimo cambio di Vittozzi comincia con una ricarica a terra, ma la sappadina non perde granché e rimane terza a 27 secondi da Tandrevold, che prova a sganciarsi da Jeanmonnot. Ma l’apoteosi è l’ultimo poligono di Vittozzi, che chiude i cinque bersagli e passa in seconda posizione, sfruttando il giro della penalità della Norvegia, mentre la Francia vola verso l’oro. Tandrevold si incolla alle spalle di Vittozzi nell’ultimo giro ed è una battaglia di nervi. Finché arriva il lungo sprint finale dove Lisa Vittozzi mette in mostra il suo strepitoso stato di forma e stacca la norvegese di 3 secondi chiudendo in argento.
“Da subito ho provato a risalire verso le prime posizioni – ha detto Vittozzi -, poi ho visto che la norvegese ha sbagliato e ho cercato di gestire al meglio l’ultimo giro e attaccare alla fine. Sono molto consapevole di me stessa, sono arrivata in grande condizione e cerco di godermi tutte le gare e così farò anche nelle ultime due gare di sabato e domenica”.
“Ho cercato di resettare la testa dopo le prime gare del Mondiale che non sono andate troppo bene – è stato il commento di Giacomel – Dopo l’individuale non mi aspettavo di essere schierato oggi, ma i tecnici hanno avuto fiducia in me e li ringrazio, così come Lisa per la gara che ha fatto. Nella mia prima frazione non ho iniziato benissimo, ma sono felice di come ho reagito nella mia seconda parte di gara: avevo contro avversari che sono abituati a questo genere di gara e ho fatto il mio”.
Ora, con tre medaglie tricolori già al collo, e tutte e tre con Lisa Vittozzi protagonista, arriva l’appuntamento con le staffette di sabato.
Ordine d’arrivo staffetta singola mista WCH Nove Mesto (Cze)
L’ITALIA E’ D’ARGENTO NELLA SINGOLA MISTA! Giacomel e Vittozzi portano la terza medaglia all’Italia
Italia d’argento nella staffetta singola dei Mondiali, grazie ancora ad una superba Lisa Vittozzi, precisa al tiro e velocissima sugli sci, la vera star della rassegna iridata in Repubblica Ceca, supportata brillantemente da un ritrovato Tommaso Giacomel, anch’egli veloce sugli sci e veloce anche nel rimediare agli errori del primo poligono e poi a trovare uno zero rapido nel secondo.
L’Italia chiude al secondo posto con 5 ricariche complessive e 24″8 di ritardo dall’oro francese, ma davanti alla Norvegia, che si deve accontentare del bronzo.
Lancio un po’ contratto per Tommaso Giacomel che usa 4 ricariche, 2 per turno e va a dare il cambio a Lisa Vittozzi, che in questo Mondiale sta sfoggiando una sicurezza e una velocità impressionanti. Con due zero, Vittozzi risale dal 14/o al terzo posto. Tocca di nuovo a Giacomel che riprende fiducia e non sbaglia più, riuscendo a mantenere la terza posizione e recuperando qualche secondo su Norvegia e Francia al comando.
L’ultimo cambio di Vittozzi comincia con una ricarica a terra, ma la sappadina non perde granché e rimane terza a 27 secondi da Tandrevold, che prova a sganciarsi da Jeanmonnot. Ma l’apoteosi è l’ultimo poligono di Vittozzi, che chiude i cinque bersagli e passa in seconda posizione, sfruttando il giro della penalità della Norvegia, mentre la Francia vola verso l’oro. Tandrevold si incolla alle spalle di Vittozzi nell’ultimo giro ed è una battaglia di nervi. Finché arriva il lungo sprint finale dove Lisa Vittozzi mette in mostra il suo strepitoso stato di forma e stacca la norvegese di 3 secondi chiudendo in argento.
“Da subito ho provato a risalire verso le prime posizioni – ha detto Vittozzi -, poi ho visto che la norvegese ha sbagliato e ho cercato di gestire al meglio l’ultimo giro e attaccare alla fine. Sono molto consapevole di me stessa, sono arrivata in grande condizione e cerco di godermi tutte le gare e così farò anche nelle ultime due gare di sabato e domenica”.
“Ho cercato di resettare la testa dopo le prime gare del Mondiale che non sono andate troppo bene – è stato il commento di Giacomel – Dopo l’individuale non mi aspettavo di essere schierato oggi, ma i tecnici hanno avuto fiducia in me e li ringrazio, così come Lisa per la gara che ha fatto. Nella mia prima frazione non ho iniziato benissimo, ma sono felice di come ho reagito nella mia seconda parte di gara: avevo contro avversari che sono abituati a questo genere di gara e ho fatto il mio”.
Ora, con tre medaglie tricolori già al collo, e tutte e tre con Lisa Vittozzi protagonista, arriva l’appuntamento con le staffette di sabato.
Ordine d’arrivo staffetta singola mista WCH Nove Mesto (Cze)