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Peterlini: “Ho fatto un passo in avanti, per il futuro voglio provarci anche in gigante”
Martina Peterlini rappresenterà l’Italia nello slalom femminile delle finali di Coppa del mondo in programma a Saalbach sabato 16 marzo (prima manche ore 10.30, seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport). La ventisettenne poliziotta di Rovereto (Tn) ha colto la prima qualificazione della carriera fra le migliori 25 della specialità, indice di una competitività finalmente trovata dopo un paio di anni travagliati. La stagione, cominciata con un 12simo e un 17simo posto nel doppio appuntamento di Levi, ha attraversato un momento difficile quando la trentina ha fallito la top 30 per quattro occasioni di fila fra Killington, Courchevel, Lienz e Kranjska Gora, prima di ritrovare la zona punti a Flachau (13sima), Jasna (12sima), Soldeu (27sima) e Are (26sima). Adesso potrà correre senza pressioni e tentare di togliersi un’altra soddisfazione, magari andare a caccia della top ten assaporata solamente a Jasna nel 2021 con un settimo posto.
“E’ stata una stagione positiva – spiega -, a Levi sono partita con il 46, stavolta avrò il 22. Tre anni fa non mi qualificai per pochi punti, stavolta le cose sono girate per il verso giusto. Ho avuto qualche up and down, forse è mancata un po’ di costanza, però ci sta perchè ho praticamente saltato gli ultimi due anni a causa di vari infortuni. Ho ripresoe il ritmo, lavoro per salire più in alto lavoreremo sia atleticamente che sugli sci, mettere dentro passaggi in più, non mollare il gigante perchè mi piacerebbe avere la seconda disciplina, cercheremo di darci dentro il più possibile”.
Peterlini: “Ho fatto un passo in avanti, per il futuro voglio provarci anche in gigante”
Martina Peterlini rappresenterà l’Italia nello slalom femminile delle finali di Coppa del mondo in programma a Saalbach sabato 16 marzo (prima manche ore 10.30, seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport). La ventisettenne poliziotta di Rovereto (Tn) ha colto la prima qualificazione della carriera fra le migliori 25 della specialità, indice di una competitività finalmente trovata dopo un paio di anni travagliati. La stagione, cominciata con un 12simo e un 17simo posto nel doppio appuntamento di Levi, ha attraversato un momento difficile quando la trentina ha fallito la top 30 per quattro occasioni di fila fra Killington, Courchevel, Lienz e Kranjska Gora, prima di ritrovare la zona punti a Flachau (13sima), Jasna (12sima), Soldeu (27sima) e Are (26sima). Adesso potrà correre senza pressioni e tentare di togliersi un’altra soddisfazione, magari andare a caccia della top ten assaporata solamente a Jasna nel 2021 con un settimo posto.
“E’ stata una stagione positiva – spiega -, a Levi sono partita con il 46, stavolta avrò il 22. Tre anni fa non mi qualificai per pochi punti, stavolta le cose sono girate per il verso giusto. Ho avuto qualche up and down, forse è mancata un po’ di costanza, però ci sta perchè ho praticamente saltato gli ultimi due anni a causa di vari infortuni. Ho ripresoe il ritmo, lavoro per salire più in alto lavoreremo sia atleticamente che sugli sci, mettere dentro passaggi in più, non mollare il gigante perchè mi piacerebbe avere la seconda disciplina, cercheremo di darci dentro il più possibile”.