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Gli uomini scendono dalla bici dopo 850 chilometri, le donne salgono sugli sci allo Stelvio
Cinque giorni di grande fatica e una copertura complessiva di 850 chilometri in bicicletta con partenza da Mantova e arrivo a Piombino dove il gruppo sta smaltendo le tossine accumulate nel lungo viaggio che attraverso l’Emilia è arrivato fino a Piombino. Si è concluso positivamente il tour su due ruote che il sestetto di Coppa del mondo maschile di fondo composto da Roland Clara, Giorgio Di Centa, David Hofer, Dietmar Noeckler, Federico Pellegrino e Fabio Pasini ha sostenuto con coraggio e dedizione, come conferma il direttore tecnico Paolo Riva.
“Sono stati giorni molto intensi sotto il profilo fisico ma i ragazzi si sono comportati bene – spiega Riva -. C’è sempre stato un gran caldo, a tratti anche 37 gradi, tuttavia è uno sforzo che ci servirà. Abbiamo visto luoghi fantastici e incontrato persone che ci hanno acolto benissimo. Gli atleti mi odiano perché ogni giorno, erroneamente, avevo calcolato parecchi chilometri in meno di quelli effettivamente pedalati! Voglio ringraziare il massaggiatore Christian Saurer, lavoratore infaticabile e il nostro skiman Giuseppe Cioffi che ci ha assistiti con il pullmino ammiraglia. Si è trattata di un’esperienza fantastica e di allenamento ottimo, è cresciuta la nostra autostima e la motivazione”.
Se gli uomini hanno lasciato per qualche giorno gli amati sci stretti per la bicicletta, le donne hanno preferito questa settimana rimanere in quota, sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, per un allenamento che terminerà martedì 25 giugno. Il direttore tecnico Alfred Stauder e il coordinatore sportivo Silvio Fauner hanno convocato quattro atlete: Marina Piller, Virginia De Martin Topranin, Debora Agreiter e Ilaria Debertolis.
Gli uomini scendono dalla bici dopo 850 chilometri, le donne salgono sugli sci allo Stelvio
Cinque giorni di grande fatica e una copertura complessiva di 850 chilometri in bicicletta con partenza da Mantova e arrivo a Piombino dove il gruppo sta smaltendo le tossine accumulate nel lungo viaggio che attraverso l’Emilia è arrivato fino a Piombino. Si è concluso positivamente il tour su due ruote che il sestetto di Coppa del mondo maschile di fondo composto da Roland Clara, Giorgio Di Centa, David Hofer, Dietmar Noeckler, Federico Pellegrino e Fabio Pasini ha sostenuto con coraggio e dedizione, come conferma il direttore tecnico Paolo Riva.
“Sono stati giorni molto intensi sotto il profilo fisico ma i ragazzi si sono comportati bene – spiega Riva -. C’è sempre stato un gran caldo, a tratti anche 37 gradi, tuttavia è uno sforzo che ci servirà. Abbiamo visto luoghi fantastici e incontrato persone che ci hanno acolto benissimo. Gli atleti mi odiano perché ogni giorno, erroneamente, avevo calcolato parecchi chilometri in meno di quelli effettivamente pedalati! Voglio ringraziare il massaggiatore Christian Saurer, lavoratore infaticabile e il nostro skiman Giuseppe Cioffi che ci ha assistiti con il pullmino ammiraglia. Si è trattata di un’esperienza fantastica e di allenamento ottimo, è cresciuta la nostra autostima e la motivazione”.
Se gli uomini hanno lasciato per qualche giorno gli amati sci stretti per la bicicletta, le donne hanno preferito questa settimana rimanere in quota, sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, per un allenamento che terminerà martedì 25 giugno. Il direttore tecnico Alfred Stauder e il coordinatore sportivo Silvio Fauner hanno convocato quattro atlete: Marina Piller, Virginia De Martin Topranin, Debora Agreiter e Ilaria Debertolis.