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Cortina 2019 presenta il proprio dossier a Zurigo. La candidatura entra nella fase finale
Finalmente ci siamo. Il dossier di Cortina 2019, candidata ad ospitare i Mondiali di sci alpino è stato discusso a Zurigo davanti ai membri delle Federazione Internazionale dello Sci. “Finito il tempo delle presentazioni preliminari ” spiega il presidente del Comitato Enrico Valle: “Ora si è entrati nel dettaglio”. Domande tecniche e puntuali hanno infatti scandito la prima relazione di Cortina 2019 davanti ai delegati FIS.
“E abbiamo fatto una bellissima figura” commenta Valle. “Poter dimostrare che i lavori sulle piste sono in corso, così come quelli per il bacino artificiale per l’innevamento, ha dato il metro della nostra serietà. Ottima impressione ha riscosso il fatto che gli interventi per i Mondiali non rappresentano un cattedrale nel deserto, ma fanno parte di un piano organico di opere destinate agli sport invernali. I lavori per il 2019 renderanno Cortina d’Ampezzo più competitiva e attrattiva anche per le gare della Coppa del Mondo che già ospita e per tutte quelle competizioni internazionali che, d’ora in avanti, potrà aspirare ad ospitare”.
Più che soddisfatto anche il Vice Sindaco di Cortina d’Ampezzo Enrico Pompanin, presente a Zurigo assieme ai membri del Team Operativo di Cortina 2019. “E’ stata una riunione tecnica, non politica, ma era giusto che il Comune ci fosse. Ho ribadito che le Istituzioni locali e la Comunità sostengono con tutta la loro determinazione la candidatura di Cortina ad ospitare il Mondiale – un punto molto importante per la Federazione internazionale – e che il Comune in particolare sostiene il Comitato sia economicamente sia nel conquistarsi l’appoggio ufficiale di tutte i livelli istituzionali”.
Ora che il dossier è presentato c’è ancora spazio per qualche correzione nata dal confronto con i tecnici Fis e da apporre entro febbraio. Dopo di che il documento verrà “sigillato” e fornirà la base di giudizio per i 17 delegati Fis – tra i quali anche il ‘nostro’ presidente Fisi Flavio Roda – che, nel giugno 2014, decideranno a Barcellona l’assegnazione del Mondiale 2019.
Cortina 2019 presenta il proprio dossier a Zurigo. La candidatura entra nella fase finale
Finalmente ci siamo. Il dossier di Cortina 2019, candidata ad ospitare i Mondiali di sci alpino è stato discusso a Zurigo davanti ai membri delle Federazione Internazionale dello Sci. “Finito il tempo delle presentazioni preliminari ” spiega il presidente del Comitato Enrico Valle: “Ora si è entrati nel dettaglio”. Domande tecniche e puntuali hanno infatti scandito la prima relazione di Cortina 2019 davanti ai delegati FIS.
“E abbiamo fatto una bellissima figura” commenta Valle. “Poter dimostrare che i lavori sulle piste sono in corso, così come quelli per il bacino artificiale per l’innevamento, ha dato il metro della nostra serietà. Ottima impressione ha riscosso il fatto che gli interventi per i Mondiali non rappresentano un cattedrale nel deserto, ma fanno parte di un piano organico di opere destinate agli sport invernali. I lavori per il 2019 renderanno Cortina d’Ampezzo più competitiva e attrattiva anche per le gare della Coppa del Mondo che già ospita e per tutte quelle competizioni internazionali che, d’ora in avanti, potrà aspirare ad ospitare”.
Più che soddisfatto anche il Vice Sindaco di Cortina d’Ampezzo Enrico Pompanin, presente a Zurigo assieme ai membri del Team Operativo di Cortina 2019. “E’ stata una riunione tecnica, non politica, ma era giusto che il Comune ci fosse. Ho ribadito che le Istituzioni locali e la Comunità sostengono con tutta la loro determinazione la candidatura di Cortina ad ospitare il Mondiale – un punto molto importante per la Federazione internazionale – e che il Comune in particolare sostiene il Comitato sia economicamente sia nel conquistarsi l’appoggio ufficiale di tutte i livelli istituzionali”.
Ora che il dossier è presentato c’è ancora spazio per qualche correzione nata dal confronto con i tecnici Fis e da apporre entro febbraio. Dopo di che il documento verrà “sigillato” e fornirà la base di giudizio per i 17 delegati Fis – tra i quali anche il ‘nostro’ presidente Fisi Flavio Roda – che, nel giugno 2014, decideranno a Barcellona l’assegnazione del Mondiale 2019.