Lo sci mondiale festeggia i 62 anni di Gustavo Thoeni, leggenda dello sport mondiale. Nato il 28 febbraio 1951 a Trafoi, frazione di Stelvio, Gustavo fu il capitano della leggendaria valanga azzurra comprendente i vari Piero Gros, Tino Pietrogiovanna, Fausto Radici, Franco Bieler ed Erwin Stricker che dominò la Coppa del mondo negli anni ’70. Il suo palmarès è ricco di trofei, a cominciare da tre medaglie olimpiche (oro in gigante e argento in slalom a Sapporo 1972, argento in slalom a Innsbruck 1976), per continuare con quattro ori iridati (speciale e gigante St. Moritz 1974, combinata a Sapporo 1972 e Innsbruck 1976) e sette medaglie totali.

Grande specialista delle discipline tecniche, Gustavo scrisse pagine leggendarie di storia come il successo nel parallelo del 1975 in Val Gardena a spese di Ingemar Stenmark che valeva la sfera di cristallo, e anche nella velocità non si tirò mai indietro, come testimonia il secondo posto nella discesa di Kitzbuehel sempre del 1975 per soli 3 millesimi dietro al grande Franz Klammer.

Thoeni è stato l’unico sciatore italiano a vincere per ben quattro volte la Coppa del mondo con 1971, 1972, 1973 e 1975 grazie a 24 vittorie e 69 podi complessivi. Ritiratosi dall’attività agonistica nel 1980 dopo lo slalom di saalbach, Gustavo ha intrapreso la carriera di allenatore, fra cui Alberto Tomba e fu allenatore della nazionale italiana, prima come direttore tecnico degli uomini e poi come direttore generale di tutte le squadre. La Federazione Italiana Sport Invernali rivolge al grande campione i suoi più affettuosi e sinceri auguri.