Nella stagione che difficilmente lo sci italiano dimenticherà, arriva un’altra fantastica gemma dei nostri uomini-jet sulla Kandahar di Garmisch. Christof Innerhofer si mette alle spalle la negativa parentesi dei Mondiali di Schladming e sulla pista che nel 2011 gli consegnò tre medaglie medaglie iridate, conquista un pesantissimo successo che lo rilancia nella corsa alla coppa di specialità.
Il ventinovenne campione di Gais, che nelle tappe precedenti si era imposto a Beaver Creek e Wengen, ha confermato quanto il tecnico tracciato tedesco esalti le sue qualità con una prova ineccepibile, in cui ha guadagnato centesimo su centesimo via via che la pista (con partenza alzata fino al Trogelhang) scorreva sotto i suoi sci. Inner ha messo in fila lo squadrone austriaco che piazza al secondo posto posto il sorprendente Georg Streitberger a 12 centesimi, Klaus Kroell al terzo e Hannes Reichelt al quarto e permette all’Italia di vincere per la prima volta nella storia sulla pista tedesca, migliorando i secondi posti di Kristina Ghedina nel 2000, Pietro Vitalini nel 1993, Michael Mair nel 1987 e Marcello Varallo nel 1973.

Il tris di Innerhofer, unito ai due sigilli di Dominik Paris di Bormio e Kitzbuehel, regalano alla squadra allenata da Gianluca Rulfi uno storico poker mai riuscito nella storia in Coppa del mondo. E la giornata gloriosa dei nostri uomini-jet è impreziosita dal sesto posto di Werner Heel, brillante sugli sci, che ha raccolto il suo distacco finale di 49 centesimi probabilmente in un curvone verso sinistra dopo 55″ di gara. Il suo piazzamento eguaglia il sesto posto di Val Gardena e Bormio e lo avvicina ulteriormente al primo gruppo di merito. Ottavo Dominik Paris, il quale conquista comunque punti rpeziosi che lo mantengono ampiamente in corsa per la coppa di specialità che vede al comando a due prove dalla conclusione Aksel Lund Svindal (quinto di giornata) con 359 punti, davanti allo stesso Paris con 349, Innerhofer con 344 e Kroell con 341.

Punti preziosi pure per Silvano Varettoni, sedicesimo e Siegmar Klotz, ventiquattresimo, appena fuori dai trenta Paolo Pangrazzi e Peter Fill, trentunesimi a pari merito. La classifica generale vede Marcel Hirscher al comando con 1135 punti, Svindal sale a 966. Innerhofer è ottavo a 496 punti.

Ordine d’arrivo DH maschile Garmisch (Ger):
1 INNERHOFER Christof 1984 ITA 1:37.83
2 STREITBERGER Georg 1981 AUT 1:37.95
3 KROELL Klaus 1980 AUT 1:37.99
4 REICHELT Hannes 1980 AUT 1:38.19
5 SVINDAL Aksel Lund 1982 NOR 1:38.30
6 HEEL Werner 1982 ITA 1:38.32
7 SPORN Andrej 1981 SLO 1:38.33
8 PARIS Dominik 1989 ITA 1:38.49
9 FERSTL Josef 1988 GER 1:38.53
10 KROELL Johannes 1991 AUT 1:38.67
11 MAYER Matthias 1990 AUT 1:38.68
12 FRANZ Max 1989 AUT 1:38.75
13 MUZATON Maxence 1990 FRA 1:38.76
14 THEAUX Adrien 1984 FRA 1:38.79
15 PUCHNER Joachim 1987 AUT 1:38.81
16 VARETTONI Silvano 1984 ITA 1:38.90
24 KLOTZ Siegmar 1987 ITA 1:39.08
31 FILL Peter 1982 ITA 1:39.39
31 PANGRAZZI PAOLO 1988 ITA 1:39.39
35 MARSAGLIA Matteo 1985 ITA 1:39.56