Prosegue la riabilitazione di Mattia Casse dopo la frattura del trochite e della testa omerale della spalla sinistra rimediata nel corso della discesa di Lake Louise dello scorso 24 gennaio. Il 23enne poliziotto di Ulzio (To) ha tolto l’immobilizzazione da circa tre settimane e si è concentrato sulla fase riabilitativa presso la Fisioclinic di Milano che dovrebbe portarlo ad allenarsi col resto della squadra di Coppa del mondo di velocità al termine delle gare iridate di Schladming, con l’obiettivo di ripresentarsi sul circuito più importante nella discesa di Garmisch del 23 febbraio.

“Finora sta andando tutto secondo programma – spiega Mattia -, verso fine mese mi aggregherò alla squadra di Coppa Europa allenata da Alessadro Serra e farò l’apripista nel gigante che si svolgerà a Monte Pora all’inizio di febbraio. Da qui alla fine della stagione dovrei disputare, oltre alle gare di supergigante e discesa a Garmisch, anche discesa e supergigante a Kvitfjell e le finali di Coppa Europa a Sochi”.