E’ cominciato il lungo viaggio delle velociste di Coppa del mondo di sci alpino verso le nevi di La Parva. Il gruppo composto da Elena Curtoni, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Enrica Cipriani, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Borsotti e Francesca Marsaglia si allenerà in Cile fino al 22 settembre e poi si trasferirà a Ushuaia dal 22 settembre al 5 ottobre per mettere benzina importante nel motore in vista della stagione invernale. “In Cile le temperature di questi giorni sono abbastanza alte – spiega il direttore tecnico Raimund Plancker -, tuttavia le piste sono ben preparate, per cui dovremmo disporre di condizioni buone”. Le slalomgigantiste guidate da Stefano Costazza invece torneranno sempre a Ushuaia dall’8 al 28 settembre dopo la prima parentesi estiva con Denise Karbon, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Sabrina Fanchini, Federica Brignone e Irene Curtoni.
E mentre il gruppo dei discesisti prosegue senza intoppi l’attività a Ushuaia, è rientrata dalla stessa località la squadra dei slalomgigantisti che si trovava in Argentina dall’11 agosto. A proposito di gigante, Davide Simoncelli prosegue secondo programma la riabilitazione dopo il trauma addominale con piccola perforazione dell’intestino accusato dopo una caduta nella seconda metà di giugno sul ghiacciaio di Les Deux Alpes. “Ho ricominciato da qualche settimana ad allenarmi atleticamente quasi a pieno ritmo – racconta il poliziotto trentino -, settimana prossima dovrei rimettere gli sci per la prima volta dopo l’infortunio insieme alla squadra B, ovviamente si tratat di un assaggio per verificare se tutto è a posto. Tempi di rientro? Facci un passo alla volta, c’è tempo da qui a Soelden e non voglio mettermi fretta. Valuteremo con gli allenatori settimana dopo settimana”.

Christoph Innerhofer ha invece deciso di non prendere parte alla trasferta di Ushuaia. Il campione del mondo in carica di supergigante ha concluso la tre giorni di test sul ghiacciaio di Zermatt con l’allenatore Max Carca nella quale ha tratto indicazioni confortanti sul pieno recupero fisico dopo i noti guai alla schiena, per cui ha deciso di continuare le terapie che stanno dando buoni risultati e rimanere ad allenarsi sulle piste europee. “In questi giorni Inner ha spinto maggiormente dando sensazioni positive – spiega Carca -, insisteremo su questa strada”.