Alberto Ghidoni torna a respirare aria di casa. Il cinquantenne ex discesista, un podio in Coppa del mondo a metà degli anni ’80 (fu terzo nel supergigante di Garmisch del 1987 alle spalle di Wasmeier e Zurbriggen), è stato inserito nel gruppo di tecnici della velocità maschile che aveva abbandonato nel 2006 dopo quattordici anni di collaborazione, per passare al gruppo femminile fino al termine della stagione 2009/10.

“Sono contento della proposta che mi è stata fatta, ho trovato un ambiente fortemente intenzionato a risollevarsi dopo un’annata avara di soddisfazioni – spiega il tecnico bresciano -.Ccredo che i risultati al di sotto delle aspettative della scorsa Coppa del mondo siano derivati da un insieme di situazioni anomale, a cominciare dalla preparazione che non ha avuto fortuna perchè in autunno sono mancate totalmente le condizioni per lavorare al meglio dopo un estate dove comunque i ragazzi avevano fatto fatica a seguire il programma stilato sempre per il meteo. Tuttavia siamo convinti che il gruppo abbia ancora tanto da dare e i risultati del passato lo dimostrano. Il valore di Innerhofer è noto a tutti, speriamo solamente che riesca a trovare la soluzione giusta per risolvere i suoi problemi alla schiena, Heel ha le idee più chiare dopo avere cambiato i materiali e sta ritrovando la convinzione in sè stesso, deve soltanto avere pazienza e non strafare. Fill è parecchio determinato perchè è conscio di valere molto di più rispetto a quanto fatto vedere l’anno passato. Paris è definitivamente guarito dall’infortunio alla spalla, settimana prossima rimetterà gli sci. Marsaglia ha capito che deve assolutamente migliorarsi sui pendii facili e poco tecnici, Casse è forte fisicamente e dispone di un ottimo potenziale ma deve accumulare esperienza in coppa, mentre Klotz è forte in certe condizioni di gara ma deve crescere su neve dura”.

Il prossimo appuntamento agonistico è fissato per il 24 agosto, giorno della partenza per il consueto viaggio in Sudamerica. “Faremo due settimane a Las Lenas e due settimane a Ushuaia, settembre sarà un mese fondamentale per la preparazione, in Argentina porremo le basi per affrontare nel migliore dei modi l’avvicinamento ai Mondiali di Schladming”.