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Daniela Merighetti spegne 31 candeline: “Il mio desiderio? Un’altra stagione da protagonista”
“Come ho festeggiato il mio compleanno? Con un bel allenamento di pesi in palestra…”. Daniela Merighetti è ligia al dovere nonostante oggi compia 31 anni. La più forte discesista azzurra in Coppa del mondo è reduce dalla sua migliore stagione di sempre, in cui ha assaporato la prima vittoria della carriera in discesa sulla Olimpya delle Tofane di Cortina ed il terzo posto nel supergigante Bansko, entrambi i podi arrivati a distanza di nove anni dalla sua prima (e fino a quest’anno unica) presenza fra le migliori tre che risaliva al gigante di Are del 2003.
“Nonostante manchi ancora parecchio tempo alle gare, è importante prepararsi bene in questo periodo e noi lo stiamo facendo – spiega la finanziera bresciana -. Finora le cose stanno andando regolarmente, ho saltato il ritiro di questa settimana a Novarello con le mie compagne ma era programmato. Dopo la settimana passata a Ravenna ho diviso gli allenamenti a secco fra casa mia a Brescia e Bergamo sotto al supervisione del nostro preparatore atletico Alberto Platinetti, finalmente settimana prossima torneremo a sciare e dopo due mesi dall’ultima volta in cui siamo state sul ghiacciaio ne ho proprio voglia”.
Qual è il desiderio di Dada nel giorno del suo compleanno? “Disputare un’altra stagione ai massimi livelli, è importante rimanere al vertice per avere maggiori stimoli ed entusiasmo. Mi piacerebbe finire nelle dieci anche in supergigante, dove ho fatto significativi passi in avanti”. Nel 2013 ci sono anche i Mondiali di Schladming come ciliegina sulla torta: “La pista di Schladming non mi ha fatto una grande impressione durante le finali di marzo, ma la neve era primaverile e faceva un gran caldo, magari il prossimo inverno la situazione è differente…”.
Daniela Merighetti spegne 31 candeline: “Il mio desiderio? Un’altra stagione da protagonista”
“Come ho festeggiato il mio compleanno? Con un bel allenamento di pesi in palestra…”. Daniela Merighetti è ligia al dovere nonostante oggi compia 31 anni. La più forte discesista azzurra in Coppa del mondo è reduce dalla sua migliore stagione di sempre, in cui ha assaporato la prima vittoria della carriera in discesa sulla Olimpya delle Tofane di Cortina ed il terzo posto nel supergigante Bansko, entrambi i podi arrivati a distanza di nove anni dalla sua prima (e fino a quest’anno unica) presenza fra le migliori tre che risaliva al gigante di Are del 2003.
“Nonostante manchi ancora parecchio tempo alle gare, è importante prepararsi bene in questo periodo e noi lo stiamo facendo – spiega la finanziera bresciana -. Finora le cose stanno andando regolarmente, ho saltato il ritiro di questa settimana a Novarello con le mie compagne ma era programmato. Dopo la settimana passata a Ravenna ho diviso gli allenamenti a secco fra casa mia a Brescia e Bergamo sotto al supervisione del nostro preparatore atletico Alberto Platinetti, finalmente settimana prossima torneremo a sciare e dopo due mesi dall’ultima volta in cui siamo state sul ghiacciaio ne ho proprio voglia”.
Qual è il desiderio di Dada nel giorno del suo compleanno? “Disputare un’altra stagione ai massimi livelli, è importante rimanere al vertice per avere maggiori stimoli ed entusiasmo. Mi piacerebbe finire nelle dieci anche in supergigante, dove ho fatto significativi passi in avanti”. Nel 2013 ci sono anche i Mondiali di Schladming come ciliegina sulla torta: “La pista di Schladming non mi ha fatto una grande impressione durante le finali di marzo, ma la neve era primaverile e faceva un gran caldo, magari il prossimo inverno la situazione è differente…”.