La pista olimpica di Cesana Pariol è tornata ad ospitare, dal 6 al 9 agosto, gli azzurri di bob e slittino, impegnati in una serie di test sul pistino di spinta dell’impianto olimpico. Il padiglione con l’impianto di spinta si trova nella parte inferiore del tracciato ed è una struttura indipendente rispetto a quello principale. Ospita due piste parallele, appositamente ghiacciate una settimana prima, e ricalca in maniera fedele il primo tratto di partenza di un tracciato di gara. È un impianto che non ha eguali in Italia.

A Cesana Pariol gli atleti possono provare l’azione dei primi determinanti metri di partenza, la spinta e la scorrevolezza dei materiali. Una palestra che ha visto impegnati, su una pista, il gruppo di Coppa del mondo di slittino artificiale capitanato dal pluricampione olimpico Armin Zoeggeler e, in quella parallela, gli azzurri del bob.
Gli atleti si sono preparati sotto lo sguardo del presidente FISI Flavio Roda, il quale ha sottolineato l’importanza che rivestono per gli azzurri l’impianto di spinta di Cesana Pariol e la pista di gara, in chiave di preparazione olimpica verso Sochi 2014.

Entusiasta Armin Zoeggeler, cittadino onorario di Cesana Torinese, pronto a tuffarsi nell’ennesima stagione agonistica. “Sono passati sei anni – afferma Zoeggeler – dai successi indimenticabili che ho ottenuto su questa pista ai Giochi Olimpici di Torino 2006. Da allora sono diventato più vecchio. Adesso sono consapevole che per me è molto più difficile misurarmi con gli avversari. Ho ancora la grinta e la voglia per andare avanti. Per noi questi allenamenti all’impianto di spinta sono molto importanti in quanto riusciamo ad allenarci sul ghiaccio anche d’estate per preparare al meglio la nuova stagione. Le nazioni più forti – Germania, Austria, Stati Uniti, Canada – hanno tutte un pistino di spinta dove allenarsi. Questo di Cesana è veramente fondamentale sia per noi dello slittino che per i ragazzi di bob e skeleton”.

Il rivedere gli atleti di bob e slittino sulla pista di Cesana Pariol rappresenta un segnale di buon auspicio per ritrovarli nuovamente in allenamento sia in estate che in inverno.