- Home
- Elena Fanchini: “Un’altra giornata positiva, me la giocherò anche in Europa”. Schnarf: “Ho bisogno di fiducia”
Elena Fanchini: “Un’altra giornata positiva, me la giocherò anche in Europa”. Schnarf: “Ho bisogno di fiducia”
Elena Fanchini si conferma nelle prime cinque posizioni per la terza volta in tre discese stagionali e la sua felicità è visibile nonostante non sia salita sul podio come nelle precedenti due occasioni. “E’ stata un’altra gara positiva – afferma la bresciana -. Ho sbagliato ancora nella parte alta, dove ho perso velocità, mentre sotto sono andata ancora bene. Però sono lì a giocarmela nonostante tutto, significa che ho acquisito grande fiducia e non vedo l’ora di tornare in Europa per proseguire questa striscia positiva”.
Johanna Schnarf ricomincia a sentire sensazioni positive dopo un’annata di sofferenze. “Prima lo stop per l’operazione ai legamenti del ginocchio, poi un’altra operazione al menisco destro in estate per la quale sento ancora dei fastidi – spiega -. Per questo motivo ho deciso di saltare gli appuntamenti di Beaver Creek e concentrarmi su Lake Louise. Ho preso degli antidolorifici, non sapevo nemmeno se potevo correre qui ma poi ho deciso che non avrei dovuto aspettare oltre. Rispetto a venerdì ho fatto qualche passo in avanti, ho bisogno di prendere in fiducia in me stessa perchè la condizione non è certamente ottimale”.
Nadia Fanchini prosegue il suo cammino sulla strada della competitività. “Vedo che nei tratti tecnici le cose stanno migliorando, mentre facciof atica nei tratti di scorrevolezza. Continuiamo a lavorare con fiducia e più avanti ci toglieremo delle soddisfazioni”.
Elena Fanchini: “Un’altra giornata positiva, me la giocherò anche in Europa”. Schnarf: “Ho bisogno di fiducia”
Elena Fanchini si conferma nelle prime cinque posizioni per la terza volta in tre discese stagionali e la sua felicità è visibile nonostante non sia salita sul podio come nelle precedenti due occasioni. “E’ stata un’altra gara positiva – afferma la bresciana -. Ho sbagliato ancora nella parte alta, dove ho perso velocità, mentre sotto sono andata ancora bene. Però sono lì a giocarmela nonostante tutto, significa che ho acquisito grande fiducia e non vedo l’ora di tornare in Europa per proseguire questa striscia positiva”.
Johanna Schnarf ricomincia a sentire sensazioni positive dopo un’annata di sofferenze. “Prima lo stop per l’operazione ai legamenti del ginocchio, poi un’altra operazione al menisco destro in estate per la quale sento ancora dei fastidi – spiega -. Per questo motivo ho deciso di saltare gli appuntamenti di Beaver Creek e concentrarmi su Lake Louise. Ho preso degli antidolorifici, non sapevo nemmeno se potevo correre qui ma poi ho deciso che non avrei dovuto aspettare oltre. Rispetto a venerdì ho fatto qualche passo in avanti, ho bisogno di prendere in fiducia in me stessa perchè la condizione non è certamente ottimale”.
Nadia Fanchini prosegue il suo cammino sulla strada della competitività. “Vedo che nei tratti tecnici le cose stanno migliorando, mentre facciof atica nei tratti di scorrevolezza. Continuiamo a lavorare con fiducia e più avanti ci toglieremo delle soddisfazioni”.