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Plancker: “Stavolta la fortuna ci ha voltato le spalle”
Raimund Plancker inveisce contro la sfortuna che ha impedito alle azzurre di ottenere piazzamenti importanti nel supergigante di Bad Kleinchirkkeim. “Questa volta hanno attaccato tute fino alla fine, purtroppo le ragazze non sono state assistite dalla fortuna. La Merighetti ha picchiato forte una mano contro un palo ed è arrivata dolorante al traguardo, alla Scharf si è spostata una lente nell’occhio e non ha visto bene la porta che ha saltato. Stiamo dimostrando di esserci, speriamo di avere un destino diverso a Cortina”.
Daniela Merighetti: “Credo di essermi rotta il pollice sinistro. Ho impattato con il braccio destro contro la porta, il palo di richiamo si è girato scontrandosi contro il pollice. Dopo l’impatto ho avvertito un dolore lancinante, non so davvero come ho fatto a proseguire la gara. Ho pensato poco e ho lasciato andare gli sci, cercando di raggiungere il traguardo il prima possibile. Peccato perché con tre decimi in meno avrei raggiunto una posizione migliore in classifica. La pista era veloce, un tracciato da vere supergigantiste e non da gigantiste”.
Elena Fanchini: “È da qualche anno che non mi sentivo così bene in partenza, sono sicura che già da Cortina può arrivare il risultato. Mi manca poco per arrivare sul podio, sono consapevole di essere veloce, senza qualche errore sarei vicina alle prime. L’importante è continuare a lavorare con costanza ed il risultato arriverà”.
Plancker: “Stavolta la fortuna ci ha voltato le spalle”
Raimund Plancker inveisce contro la sfortuna che ha impedito alle azzurre di ottenere piazzamenti importanti nel supergigante di Bad Kleinchirkkeim. “Questa volta hanno attaccato tute fino alla fine, purtroppo le ragazze non sono state assistite dalla fortuna. La Merighetti ha picchiato forte una mano contro un palo ed è arrivata dolorante al traguardo, alla Scharf si è spostata una lente nell’occhio e non ha visto bene la porta che ha saltato. Stiamo dimostrando di esserci, speriamo di avere un destino diverso a Cortina”.
Daniela Merighetti: “Credo di essermi rotta il pollice sinistro. Ho impattato con il braccio destro contro la porta, il palo di richiamo si è girato scontrandosi contro il pollice. Dopo l’impatto ho avvertito un dolore lancinante, non so davvero come ho fatto a proseguire la gara. Ho pensato poco e ho lasciato andare gli sci, cercando di raggiungere il traguardo il prima possibile. Peccato perché con tre decimi in meno avrei raggiunto una posizione migliore in classifica. La pista era veloce, un tracciato da vere supergigantiste e non da gigantiste”.
Elena Fanchini: “È da qualche anno che non mi sentivo così bene in partenza, sono sicura che già da Cortina può arrivare il risultato. Mi manca poco per arrivare sul podio, sono consapevole di essere veloce, senza qualche errore sarei vicina alle prime. L’importante è continuare a lavorare con costanza ed il risultato arriverà”.