Le dichiarazioni degli azzurri al termine dello slalom di Zagabria che vede quattro italiani ai primi tredici posti della classifica.
Cristian Deville: “Nella prima manche sono andato bene fino all’ultimo cambio di pendenza, poi ho commesso un errore che mi è costato qualche decimo di troppo. Nella seconda ho rischiato il tutto per tutto e mi è andata bene, posso essere soddisfatto del mio piazzamento anche se sono rimasto fuori dal podio. Sinceramente è una pista che non gradisco eccessivamente, diciamo che mi sono fatto un piccolo regalo per il mio compleanno di due giorni fa. Non ho nulla da recriminare, adesso sono terzo nella classifica di specialità ma non ci penso troppo perchè mancano ancora troppe gare alla fine. Ci concentriamo su Adelboden e pensiamo a tornare nuovamente sul podio in quella occasione”.
Manfred Moelgg: “Nella seconda manche sono andato meglio in una serata difficile, devo accontentarmi ma dalla prossima occasione voglio tornare nelle posizioni di assoluto vertice”.
Stefano Gross: “”Ho trovato una pista con una neve che non si addice per niente alle mie caratteristiche. Spero che il ghiaccio vivo arrivi al più presto, comunque è stata uan prova positiva, continuo a salire passo dopo passo”.
Patrick Thaler: “Sono soddisfatto, non era facile fare un bel risultato in queste condizioni. Sono ancora nei quindici, mi sento bene e continuerò ad attaccare nelle prossime occasioni”.
Giuliano Razzoli: “Oggi proprio non andava con questo tipo di neve. Sono un po’ in ritardo di condizione, ma anche in Val Badia lo ero e invece sono riuscito ad arrivare secondo. Fortunatamente il prossimo slalom arriva fra pochi giorni, avrò subito l’occasione per cercare la rivincita”.