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Bauer è il nuovo campione italiano
Assente per infortunio Alessandro Pittin, il nuovo campione italiano di combinata nordica Normal Hill risponde al nome di Armin Bauer, che è riuscito ad avere la meglio sul compagno di squadra Lukas Runggaldier, staccandolo poco prima del rettilineo d’arrivo dopo aver affrontato assieme gran parte della gara in compagnia pure del poliziotto Giuseppe Michielli. Superato il giovane Varesco, Michielli e Bauer sono stati assieme fino al secondo giro, quando sono stati raggiunti da Lukas Runggaldier, formando un terzetto che è rimasto unito fino all’ultima salita impegnativa, quando Runggaldier ha sferrato l’attacco. Gli è resistito solo Bauer con Michielli che ha perso contatto, ma nel finale è stato Bauer ad incrementare il ritmo, staccando il compagno di squadra e andando a vincere a braccia alzate. “Sono contento del risultato – ha commentato Bauer – che mi consente di recuperare la forma dopo i problemi estivi. In particolar modo mi gratifica il risultato nella gara di salto della mattina, nella quale ho avuto ottime sensazioni”.
Lukas Runggaldier ha poi concluso con un ritardo di 6 secondi dal vincitore, mentre Michielli è transitato a 16 secondi, quindi dietro Mattia Runggaldier e Samuel Costa.
La gara juniores è stata dominata da Daniele Varesco, che ha poi concluso in ottava posizione assoluta, grazie anche alla collaborazione di Roberto Tomio, centrando il suo primo titolo juniores dopo la doppietta degli anni scorsi fra gli aspiranti. Un successo completato dalla medaglia di bronzo di Paolo Corradini, autore di una buona prova nel fondo, lontano dall’argento del friulano Raffaele Buzzi di un solo minuto.
“Sto lavorando bene in questi mesi – ha commentato Varesco al traguardo – e sono soddisfatto in particolar modo dalla mia prestazione nella 10 km a skating, per aver tenuto alto il ritmo per tutta la gara, grazie anche a Roberto Tomio che mi ha stimolato a seguirlo. Questo nonostante avessi fatto registrare il miglior salto assoluto. Devo continuare così”.
Per l’Unione sportiva Dolomitica di Predazzo domenica prossima altro impegno organizzativo con i campionati italiani aspiranti e il 23 gennaio con gli assoluti large hill.
Ordine d’arrivo Gundersen HS100/10 km Campionati Italiani Assoluti Lago di Tesero (Ita):
1. Armin Bauer (Fiamme Gialle) 25’07″3;
2. Lukas Runggaldier (Fiamme Gialle) a 6″8;
3. Giuseppe Michielli (Fiamme Oro) a 16″8;
4. Mattia Runggaldier (Fiamme Gialle) a 1’31″2;
5. Samuel Costa (Fiamme Oro) a 1’56″7;
6. Manuel Maierhofer (Sc Gardena) a 2’29″7;
7. Roberto Tomio (Dolomitica) a 4’16″01;
8. Daniele Varesco (Dolomitica) a 4’24″8;
9. Raffaele Buzzi (Monti Lussari) a 4’43″0;
10. Paolo Corradini (Dolomitica) a 5’43″6;
11. Luca Gianmoena (Us Lavazè) a 8’11″4;
12. Martin Taschler (Sc Dobbiaco) a 10’38″5.
Ordine d’arrivo Gundersen HS100/10 km Campionati Italiani juniores Lago di Tesero (Ita):
1. Daniele Varesco (Dolomitica) a 4’24″8;
2. Raffaele Buzzi (Monti Lussari) a 4’43″0;
3. Paolo Corradini (Dolomitica) a 5’43″6;
4. Luca Gianmoena (Us Lavazè) a 8’11″4;
5. Martin Taschler (Sc Dobbiaco) a 10’38″5.
Bauer è il nuovo campione italiano
Assente per infortunio Alessandro Pittin, il nuovo campione italiano di combinata nordica Normal Hill risponde al nome di Armin Bauer, che è riuscito ad avere la meglio sul compagno di squadra Lukas Runggaldier, staccandolo poco prima del rettilineo d’arrivo dopo aver affrontato assieme gran parte della gara in compagnia pure del poliziotto Giuseppe Michielli. Superato il giovane Varesco, Michielli e Bauer sono stati assieme fino al secondo giro, quando sono stati raggiunti da Lukas Runggaldier, formando un terzetto che è rimasto unito fino all’ultima salita impegnativa, quando Runggaldier ha sferrato l’attacco. Gli è resistito solo Bauer con Michielli che ha perso contatto, ma nel finale è stato Bauer ad incrementare il ritmo, staccando il compagno di squadra e andando a vincere a braccia alzate. “Sono contento del risultato – ha commentato Bauer – che mi consente di recuperare la forma dopo i problemi estivi. In particolar modo mi gratifica il risultato nella gara di salto della mattina, nella quale ho avuto ottime sensazioni”.
Lukas Runggaldier ha poi concluso con un ritardo di 6 secondi dal vincitore, mentre Michielli è transitato a 16 secondi, quindi dietro Mattia Runggaldier e Samuel Costa.
La gara juniores è stata dominata da Daniele Varesco, che ha poi concluso in ottava posizione assoluta, grazie anche alla collaborazione di Roberto Tomio, centrando il suo primo titolo juniores dopo la doppietta degli anni scorsi fra gli aspiranti. Un successo completato dalla medaglia di bronzo di Paolo Corradini, autore di una buona prova nel fondo, lontano dall’argento del friulano Raffaele Buzzi di un solo minuto.
“Sto lavorando bene in questi mesi – ha commentato Varesco al traguardo – e sono soddisfatto in particolar modo dalla mia prestazione nella 10 km a skating, per aver tenuto alto il ritmo per tutta la gara, grazie anche a Roberto Tomio che mi ha stimolato a seguirlo. Questo nonostante avessi fatto registrare il miglior salto assoluto. Devo continuare così”.
Per l’Unione sportiva Dolomitica di Predazzo domenica prossima altro impegno organizzativo con i campionati italiani aspiranti e il 23 gennaio con gli assoluti large hill.
Ordine d’arrivo Gundersen HS100/10 km Campionati Italiani Assoluti Lago di Tesero (Ita):
1. Armin Bauer (Fiamme Gialle) 25’07″3;
2. Lukas Runggaldier (Fiamme Gialle) a 6″8;
3. Giuseppe Michielli (Fiamme Oro) a 16″8;
4. Mattia Runggaldier (Fiamme Gialle) a 1’31″2;
5. Samuel Costa (Fiamme Oro) a 1’56″7;
6. Manuel Maierhofer (Sc Gardena) a 2’29″7;
7. Roberto Tomio (Dolomitica) a 4’16″01;
8. Daniele Varesco (Dolomitica) a 4’24″8;
9. Raffaele Buzzi (Monti Lussari) a 4’43″0;
10. Paolo Corradini (Dolomitica) a 5’43″6;
11. Luca Gianmoena (Us Lavazè) a 8’11″4;
12. Martin Taschler (Sc Dobbiaco) a 10’38″5.
Ordine d’arrivo Gundersen HS100/10 km Campionati Italiani juniores Lago di Tesero (Ita):
1. Daniele Varesco (Dolomitica) a 4’24″8;
2. Raffaele Buzzi (Monti Lussari) a 4’43″0;
3. Paolo Corradini (Dolomitica) a 5’43″6;
4. Luca Gianmoena (Us Lavazè) a 8’11″4;
5. Martin Taschler (Sc Dobbiaco) a 10’38″5.