- Home
- Blardone: “Questo podio me lo sentivo”
Blardone: “Questo podio me lo sentivo”
Max Blardone continua a vivere emozioni forti e dopo l’Alta Badia conferma di essere tornato al top anche sul muro di Adelboden con un terzo posto che ha tanti significati. “Questo podio me lo sentivo perchè dalla Gran Risa in poi sono tornato a respirare aria buona – spiega il finanziere -. Sono stato veramente aggressivo, nella seconda manche ho commesso un errore che mi è costato sicuramente la vittoria, però non è il caso di lamentarsi, perchè questa era una gara dove contava avere coraggio. I punti di Adelboden mi servono per rientrare nei migliori sette di specialità, adesso staccherò qualche giorno prima di riprendere gli allenamenti in vista del gigante di Bansko del 18 febbraio, magari parteciperò a qualche gara Fis per non perdere il ritmo”.
Giovanni Borsotti, undicesimo, ha realizzato il miglior risultato della carriera. “Sono dispiaciuto perchè avrei otuto fare qualcosa di meglio, ma avevamo veramente condizioni difficili. Era impossibile trovare la linea ideale, però l’importante è trovare la continuità e ci sto riuscendo”.
Davide Simoncelli, tredicesimo: “E’ stata una giornata lunga e dura, ho fatto fatica a trovare il ritmo ma è un altro piazzamento che serve alla graduatoria di specialità”.
Blardone: “Questo podio me lo sentivo”
Max Blardone continua a vivere emozioni forti e dopo l’Alta Badia conferma di essere tornato al top anche sul muro di Adelboden con un terzo posto che ha tanti significati. “Questo podio me lo sentivo perchè dalla Gran Risa in poi sono tornato a respirare aria buona – spiega il finanziere -. Sono stato veramente aggressivo, nella seconda manche ho commesso un errore che mi è costato sicuramente la vittoria, però non è il caso di lamentarsi, perchè questa era una gara dove contava avere coraggio. I punti di Adelboden mi servono per rientrare nei migliori sette di specialità, adesso staccherò qualche giorno prima di riprendere gli allenamenti in vista del gigante di Bansko del 18 febbraio, magari parteciperò a qualche gara Fis per non perdere il ritmo”.
Giovanni Borsotti, undicesimo, ha realizzato il miglior risultato della carriera. “Sono dispiaciuto perchè avrei otuto fare qualcosa di meglio, ma avevamo veramente condizioni difficili. Era impossibile trovare la linea ideale, però l’importante è trovare la continuità e ci sto riuscendo”.
Davide Simoncelli, tredicesimo: “E’ stata una giornata lunga e dura, ho fatto fatica a trovare il ritmo ma è un altro piazzamento che serve alla graduatoria di specialità”.