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Cortina e le compagne di squadra omaggiano Elena Fanchini a quasi un anno dalla scomparsa
Sono stati due i momenti di grande comnmozione vissuti fuori dalle piste, ed entrambi hanno riguardato il ricordo di Elena Fanchini, scomparsa prematuramente lo scorso 8 febbraio. Fondazione Cortina ha infatti intitolato alla campionessa bresciana la propria sala riunioni, un omaggio riservato ad un’atleta che sulla Olympia delle Tofane ottenne uno dei suoi due successi in Coppa del mondo in discesa libera, il 16 gennaio del 2015. Alla cerimonia di intitolazione erano presenti, fra gli altri, mamma Giusi, le sorelle Nadia e Sabrina, il presidente FISi Flavio Roda e Stefano Longo, Presidente di Fondazione Cortina.
“Il gesto di oggi è molto importante per me e la mia famiglia – ha detto Nadia -. Questo modo di ricordare Elena per sempre ci regala tanta gioia, è stato un momento molto commovente ed emozionante. Elena ci manca ogni giorno, ha lasciato un vuoto incolmabile e sapere di questo bellissimo gesto ci regala gioia. Elena era speciale, forte, aveva una determinazione pazzesca- Ha affrontato la carriera sciistica con tanto amore e passione, e la malattia con tutta la forza che aveva, non voleva mai arrendersi, questo è quello che voglio ricordare di lei”.
“Fondazione Cortina ha voluto fortemente dedicare la nostra sala riunioni qui a Cortina a una nostra Queen of Speed – ha sottolineato Longo -. Siamo tutti commossi per essere presenti con tanti amici e sportivi di altissimo livello, per inaugurare questo luogo nel ricordo di Elena”. “Non è facile trovare le parole oggi – ha dichiarato Roda -. La mancanza di Elena si sente forte ed è di tutti. Elena era solare e determinata, il suo carattere è stata la cosa che ci ha avvicinato maggiormente, aveva una grande determinazione e allo stesso tempo disponibile per tutti. Nella difficoltà di questo momento dobbiamo cercare di ricordarla anche con gioia e ammirazione perché ha dato tanto allo sci, alla sua famiglia e a tutti noi. Voglio ringraziarla per quello che ha fatto”. E alla sera, in piazza Dibona, al termine delle premiazioni e del sorteggio, tutte le compagne ed ex compagne di squadra, insieme a numerose avversarie di un tempo, hanno voluto renderle omaggio sul palco. Elena è sempre in mezzo a noi!
Cortina e le compagne di squadra omaggiano Elena Fanchini a quasi un anno dalla scomparsa
Sono stati due i momenti di grande comnmozione vissuti fuori dalle piste, ed entrambi hanno riguardato il ricordo di Elena Fanchini, scomparsa prematuramente lo scorso 8 febbraio. Fondazione Cortina ha infatti intitolato alla campionessa bresciana la propria sala riunioni, un omaggio riservato ad un’atleta che sulla Olympia delle Tofane ottenne uno dei suoi due successi in Coppa del mondo in discesa libera, il 16 gennaio del 2015. Alla cerimonia di intitolazione erano presenti, fra gli altri, mamma Giusi, le sorelle Nadia e Sabrina, il presidente FISi Flavio Roda e Stefano Longo, Presidente di Fondazione Cortina.
“Il gesto di oggi è molto importante per me e la mia famiglia – ha detto Nadia -. Questo modo di ricordare Elena per sempre ci regala tanta gioia, è stato un momento molto commovente ed emozionante. Elena ci manca ogni giorno, ha lasciato un vuoto incolmabile e sapere di questo bellissimo gesto ci regala gioia. Elena era speciale, forte, aveva una determinazione pazzesca- Ha affrontato la carriera sciistica con tanto amore e passione, e la malattia con tutta la forza che aveva, non voleva mai arrendersi, questo è quello che voglio ricordare di lei”.
“Fondazione Cortina ha voluto fortemente dedicare la nostra sala riunioni qui a Cortina a una nostra Queen of Speed – ha sottolineato Longo -. Siamo tutti commossi per essere presenti con tanti amici e sportivi di altissimo livello, per inaugurare questo luogo nel ricordo di Elena”. “Non è facile trovare le parole oggi – ha dichiarato Roda -. La mancanza di Elena si sente forte ed è di tutti. Elena era solare e determinata, il suo carattere è stata la cosa che ci ha avvicinato maggiormente, aveva una grande determinazione e allo stesso tempo disponibile per tutti. Nella difficoltà di questo momento dobbiamo cercare di ricordarla anche con gioia e ammirazione perché ha dato tanto allo sci, alla sua famiglia e a tutti noi. Voglio ringraziarla per quello che ha fatto”. E alla sera, in piazza Dibona, al termine delle premiazioni e del sorteggio, tutte le compagne ed ex compagne di squadra, insieme a numerose avversarie di un tempo, hanno voluto renderle omaggio sul palco. Elena è sempre in mezzo a noi!