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Cristian Deville “Atleta dell’anno 2012 F.I.S.I.”
Cristian Deville è l’Atleta dell’anno F.I.S.I. 2012. Il 32enne finanziere di Moena (Tn) è stato premiato durante la Festa degli Azzurri svoltasi a Modena grazie alle migliaia di voti espressi dai lettori di fisi.org. Nato il 3 gennaio 1981 a Cavalese (Tn), il trentino ha lasciato il segno nella passata stagione grazie al primo successo in carriera in Coppa del mondo ottenuto nello slalom sulla pista forse più famosa al mondo di Kitzbuehel, eguagliando Alberto Tomba (nel 1992 e 1995) e Piero Gros (nel 1975), unici italiani sino a quel momento capaci di imporsi fra i pali stretti.
Deville ha impreziosito la sua indimenticabile annata con il raggiungimento di altri tre podi: secondo posto a Kranjska Gora, secondo posto a Beaver Creek e terzo posto a Flachau, per un quarto posto complessivo nella classifica di specialità che lo promuove fra i più grandi specialisti dello slalom.
Il portacolori delle Fiamme Gialle succede in questa particolare classifica a Christof Innerhofer, togliendosi la soddisfazione di essere il preferito in una lunga lista di campioni degli sport invernali che comprendeva Massimiliano Blardone, Daniela Merighetti, Alessandro Pittin, Roland Fischnaller e l’eterno Armin Zoeggeler.
Cristian Deville “Atleta dell’anno 2012 F.I.S.I.”
Cristian Deville è l’Atleta dell’anno F.I.S.I. 2012. Il 32enne finanziere di Moena (Tn) è stato premiato durante la Festa degli Azzurri svoltasi a Modena grazie alle migliaia di voti espressi dai lettori di fisi.org. Nato il 3 gennaio 1981 a Cavalese (Tn), il trentino ha lasciato il segno nella passata stagione grazie al primo successo in carriera in Coppa del mondo ottenuto nello slalom sulla pista forse più famosa al mondo di Kitzbuehel, eguagliando Alberto Tomba (nel 1992 e 1995) e Piero Gros (nel 1975), unici italiani sino a quel momento capaci di imporsi fra i pali stretti.
Deville ha impreziosito la sua indimenticabile annata con il raggiungimento di altri tre podi: secondo posto a Kranjska Gora, secondo posto a Beaver Creek e terzo posto a Flachau, per un quarto posto complessivo nella classifica di specialità che lo promuove fra i più grandi specialisti dello slalom.
Il portacolori delle Fiamme Gialle succede in questa particolare classifica a Christof Innerhofer, togliendosi la soddisfazione di essere il preferito in una lunga lista di campioni degli sport invernali che comprendeva Massimiliano Blardone, Daniela Merighetti, Alessandro Pittin, Roland Fischnaller e l’eterno Armin Zoeggeler.