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Domracheva regina nella Sprint di Oslo su Berger, Makarainen in ritardo. Oberhofer 19a, Wierer ritirata col fucile rotto
Si riapre la lotta per la Coppa del Mondo femminile di biathlon dopo la sprint che ha aperto la tre giorni conclusiva della stagione sulla pista di Oslo. Darya Domracheva, tre ori olimpici a Sochi 2014, ha ottenuto la vittoria numero 19 della carriera con un errore al tiro che non le ha impedito di mettere in fila con margine la concorrenza e Tora Berger, seconda al traguardo a 10″7, ha recuperato punti preziosi nella classifica generale nei confronti di kaisa makarainen, la quale non è andata oltre il ventitreesimo posto con addirittura quattro errori. Completa il podio la statunitense Susan Dunklee che porta la nazione nordamericana nelle prime tre posizioni a distanza di 24 anni dall’ultima volta.
Due le azzurre nelle prime trenta giunte sul traguardo, con Karin Oberhofer diciannovesima (due errori) a 1’19″9, Nicole Gontier venticinquesima (due errori) a 1:31.9 e Dorothea Wierer che si è ritirata all’incirca a metà percorso per una caduta che le ha provocato la rottura del fucile. A due gare dalla conclusione la graduatoria vede Makarainen a quota 799 punti contro i 778 di Berger e i 710 di Domracheva. Wierer è quattordicesima.
Ordine d’arrivo sprint femminile Oslo (Nor):
1. Darya Domracheva (Blr) 1 22:18.8
2. Tora Berger (Nor) 0 +10.7
3. Susan Dunklee (Usa) 0 +33.0
4. Olga Vilukhina (Rus) 0 +34.0
5. Gabriela Soukalova (Cze) 0 +37.1
6. Anastasiya Kuzmina (Svk) 2 +39.8
7. Ann Flatland (Nor) 1 +41.8
8. Andreja Mali (Slo) 0 +59.3
9. Fanny Horn (Nor) 1 +1:01.2
10. Laura Dahlmeier (Ger) 1 +1:01.5
19. Karin Oberhofer (Ita) 2 +1:19.9
25. Nicole Gontier (Ita) 2 +1:31.9
Ritirata Dorothea Wierer (Ita)
Domracheva regina nella Sprint di Oslo su Berger, Makarainen in ritardo. Oberhofer 19a, Wierer ritirata col fucile rotto
Si riapre la lotta per la Coppa del Mondo femminile di biathlon dopo la sprint che ha aperto la tre giorni conclusiva della stagione sulla pista di Oslo. Darya Domracheva, tre ori olimpici a Sochi 2014, ha ottenuto la vittoria numero 19 della carriera con un errore al tiro che non le ha impedito di mettere in fila con margine la concorrenza e Tora Berger, seconda al traguardo a 10″7, ha recuperato punti preziosi nella classifica generale nei confronti di kaisa makarainen, la quale non è andata oltre il ventitreesimo posto con addirittura quattro errori. Completa il podio la statunitense Susan Dunklee che porta la nazione nordamericana nelle prime tre posizioni a distanza di 24 anni dall’ultima volta.
Due le azzurre nelle prime trenta giunte sul traguardo, con Karin Oberhofer diciannovesima (due errori) a 1’19″9, Nicole Gontier venticinquesima (due errori) a 1:31.9 e Dorothea Wierer che si è ritirata all’incirca a metà percorso per una caduta che le ha provocato la rottura del fucile. A due gare dalla conclusione la graduatoria vede Makarainen a quota 799 punti contro i 778 di Berger e i 710 di Domracheva. Wierer è quattordicesima.
Ordine d’arrivo sprint femminile Oslo (Nor):
1. Darya Domracheva (Blr) 1 22:18.8
2. Tora Berger (Nor) 0 +10.7
3. Susan Dunklee (Usa) 0 +33.0
4. Olga Vilukhina (Rus) 0 +34.0
5. Gabriela Soukalova (Cze) 0 +37.1
6. Anastasiya Kuzmina (Svk) 2 +39.8
7. Ann Flatland (Nor) 1 +41.8
8. Andreja Mali (Slo) 0 +59.3
9. Fanny Horn (Nor) 1 +1:01.2
10. Laura Dahlmeier (Ger) 1 +1:01.5
19. Karin Oberhofer (Ita) 2 +1:19.9
25. Nicole Gontier (Ita) 2 +1:31.9
Ritirata Dorothea Wierer (Ita)