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Doppietta di Svindal a Lake Louise. Bravo Heel, è quinto!
Era prevedibile il secondo successo in due giorni per Aksel Lund Svindal, ma non era così prevedibile il distacco che il campione norvegese ha inflitto a tutti gli avversari. Il suo tempo di 1’34″96 è risultato inarrivabile per tutti gli avversari, e il secondo classificato, il francese Adrien Theaux è rimasto a 85 centesimi dal vincitore. Terzo è l’austriaco Joachim Puchner a 90 centesimi. Il norvegese ha costruito il suo tempone nella parte centrale, più tecnica, del tracciato disposto da Max Carca, ma è stato velocissimo dalla prima porta all’ultima. Svindal balza così in vetta alla classifica generale di Coppa del mondo con 200 punti, 30 in più di Ted Ligety, oggi ottimo quarto a un solo centesimo dal podio, e 60 in più di Marcel Hirscher. Al quarto posto della generale c’è ancora Manfred Moelgg con 130 punti.
Il quinto del superG di Lake Louise è un ritrovato Werner Heel, che conquista punti pesanti per le graduatorie dopo l’incoraggiante piazzamento nella discesa di sabato. Heel ha anche commesso un errore che gli è probabilmente costato il podio, visto che il finanziere della Val Passiria è terminato a soli 20 centesimi da Puchner. In ogni caso, per Heel la strada pare proprio quella giusta e presto potrebbe tornare a farsi vedere ancora più in alto in classifica. Molto bene anche Matteo Marsaglia, che ha concluso al nono posto con un ritardo di 1″29, e Peter Fill, 12/o a 1″36. Un po’ più attardato Christof Innerhofer, che ha bisogno ancora di macinare chilometri: è 24/o a 1″84. Fuori dai punti Dominik Paris e Siegmar Klotz.
Ordine d’arrivo SG maschile Lake Louise (Can):
1. SVINDAL Aksel Lund 1982 NOR Head 1’34″96
2. THEAUX Adrien 1984 FRA Salomon +0″85
3. PUCHNER Joachim 1987 AUT Atomic +0″90
4. LIGETY Ted 1984 USA Head +0″91
5. HEEL Werner 1982 ITA Atomic +1″10
6. MAYER Matthias 1990 AUT Head +1″19
7. ROMAR Andreas 1989 FIN Atomic +1″22
8. FRANZ Max 1989 AUT Atomic +1″23
9. MARSAGLIA Matteo 1985 ITA Rossignol +1″29
10. KUENG Patrick 1984 SUI Salomon +1″31
11. GUAY Erik 1981 CAN Atomic +1″35
12. FILL Peter 1982 ITA Atomic +1″36
13. CLAREY Johan 1981 FRA Head +1″38
14. KUCERA John 1984 CAN Atomic +1″40
15. KROELL Klaus 1980 AUT Salomon +1″41
16. STREITBERGER Georg 1981 AUT Head +1″45
17. JANSRUD Kjetil 1985 NOR Head +1″52
18. HUDEC Jan 1981 CAN Rossignol +1″69
19. WEIBRECHT Andrew 1986 USA Rossignol +1″73
20. COCHRAN-SIEGLE Ryan 1992 USA Rossignol +1″80
20. BERTRAND Yannick 1980 FRA Atomic +1″80
22. REICHELT Hannes 1980 AUT Salomon +1″82
23. BAUMANN Romed 1986 AUT Blizzard +1″83
24. INNERHOFER Christof 1984 ITA Rossignol +1″84
25. VILETTA Sandro 1986 SUI Salomon +1″99
26. KOSTELIC Ivica 1979 CRO Fischer +2″04
27. ZURBRIGGEN Silvan 1981 SUI Rossignol +2″20
28. COOK Dustin 1989 CAN Head +2″29
29. BIESEMEYER Thomas 1989 USA Rossignol +2″30
30. STECHERT Tobias 1985 GER Head +2″31
36. PARIS Dominik 1989 ITA Nordica +2″71
52. KLOTZ Siegmar 1987 ITA Nordica +3″59
Doppietta di Svindal a Lake Louise. Bravo Heel, è quinto!
Era prevedibile il secondo successo in due giorni per Aksel Lund Svindal, ma non era così prevedibile il distacco che il campione norvegese ha inflitto a tutti gli avversari. Il suo tempo di 1’34″96 è risultato inarrivabile per tutti gli avversari, e il secondo classificato, il francese Adrien Theaux è rimasto a 85 centesimi dal vincitore. Terzo è l’austriaco Joachim Puchner a 90 centesimi. Il norvegese ha costruito il suo tempone nella parte centrale, più tecnica, del tracciato disposto da Max Carca, ma è stato velocissimo dalla prima porta all’ultima. Svindal balza così in vetta alla classifica generale di Coppa del mondo con 200 punti, 30 in più di Ted Ligety, oggi ottimo quarto a un solo centesimo dal podio, e 60 in più di Marcel Hirscher. Al quarto posto della generale c’è ancora Manfred Moelgg con 130 punti.
Il quinto del superG di Lake Louise è un ritrovato Werner Heel, che conquista punti pesanti per le graduatorie dopo l’incoraggiante piazzamento nella discesa di sabato. Heel ha anche commesso un errore che gli è probabilmente costato il podio, visto che il finanziere della Val Passiria è terminato a soli 20 centesimi da Puchner. In ogni caso, per Heel la strada pare proprio quella giusta e presto potrebbe tornare a farsi vedere ancora più in alto in classifica. Molto bene anche Matteo Marsaglia, che ha concluso al nono posto con un ritardo di 1″29, e Peter Fill, 12/o a 1″36. Un po’ più attardato Christof Innerhofer, che ha bisogno ancora di macinare chilometri: è 24/o a 1″84. Fuori dai punti Dominik Paris e Siegmar Klotz.
Ordine d’arrivo SG maschile Lake Louise (Can):
1. SVINDAL Aksel Lund 1982 NOR Head 1’34″96
2. THEAUX Adrien 1984 FRA Salomon +0″85
3. PUCHNER Joachim 1987 AUT Atomic +0″90
4. LIGETY Ted 1984 USA Head +0″91
5. HEEL Werner 1982 ITA Atomic +1″10
6. MAYER Matthias 1990 AUT Head +1″19
7. ROMAR Andreas 1989 FIN Atomic +1″22
8. FRANZ Max 1989 AUT Atomic +1″23
9. MARSAGLIA Matteo 1985 ITA Rossignol +1″29
10. KUENG Patrick 1984 SUI Salomon +1″31
11. GUAY Erik 1981 CAN Atomic +1″35
12. FILL Peter 1982 ITA Atomic +1″36
13. CLAREY Johan 1981 FRA Head +1″38
14. KUCERA John 1984 CAN Atomic +1″40
15. KROELL Klaus 1980 AUT Salomon +1″41
16. STREITBERGER Georg 1981 AUT Head +1″45
17. JANSRUD Kjetil 1985 NOR Head +1″52
18. HUDEC Jan 1981 CAN Rossignol +1″69
19. WEIBRECHT Andrew 1986 USA Rossignol +1″73
20. COCHRAN-SIEGLE Ryan 1992 USA Rossignol +1″80
20. BERTRAND Yannick 1980 FRA Atomic +1″80
22. REICHELT Hannes 1980 AUT Salomon +1″82
23. BAUMANN Romed 1986 AUT Blizzard +1″83
24. INNERHOFER Christof 1984 ITA Rossignol +1″84
25. VILETTA Sandro 1986 SUI Salomon +1″99
26. KOSTELIC Ivica 1979 CRO Fischer +2″04
27. ZURBRIGGEN Silvan 1981 SUI Rossignol +2″20
28. COOK Dustin 1989 CAN Head +2″29
29. BIESEMEYER Thomas 1989 USA Rossignol +2″30
30. STECHERT Tobias 1985 GER Head +2″31
36. PARIS Dominik 1989 ITA Nordica +2″71
52. KLOTZ Siegmar 1987 ITA Nordica +3″59