Arrivo a tre nella staffetta femminile di Sochi e vittoria della Svezia grazie allo sprint vincente di Charlotte Kalla che sul traguardo si impone davanti alla Finlandia di Krista Lahteenmaki e alla Germania che schierava in ultima frazione Denise Herrmann. Quarta la Francia, mentre la Norvegia grande favorita della vigilia non è andata oltre al quinta posizione, con Therese Johaug in grande crisi che si è fatta staccare in seconda frazione.

Ottavo posto per l’Italia con Virginia De Martin al lancio che è stata penalizzata dalla rottura di un bastoncino. “E’ stato un peccato perchè mi sentivo bene e alla fine ho dato il cambio solamente con 21″ di ritardo dalla vetta”, ha dichiarato la bellunese. Le altre hanno fatto gara costante, come conferma Elisa Brocard schierata in seconda frazione. “Ho cercato di tenere la Bjornsen per dare il cambio a Piller nella migliore posizione e ci sono risucita – ha dichiarato la valdostana -. Ho fatto la mia gara, penso di avere dato il 110% perchè si correva in squadra e fare una staffetta è un evento importante”. Marina Piller: “Sono stata foprtunata a partire con la Stephens, ci siamo date il cambio un po’ per uno. Dobbiamo continuare a crederci, vediamo la Germania che non ha tanto più di noi però ha fatto il bronzo, continuo a metterci grinta e miglireremo”. Ilaria Debertolis ha approfitatto dell’errore di percorso della Diggins nel curvone finale per superare l’americana: “Ho vauto una botta di fortuna perchè lei ha sbagliato percorso, speriamo di essere più avanti anche noi nei prossimi anni”.

Domenica 16 febbraio è prevista la staffetta maschile (il via alle ore 11.00 italiane), la squadra azzurra schiera Dietmar Noeckler al lancio seguito da Giorgio Di Centa per la parte in classico, mentre nel pattinato correranno Roland Clara e David Hofer.

Ordine d’arrivo staffetta femminile Sochi (Rus):
1 SVEZIA 53:02.7
INGEMARSDOTTER Ida 1985 14:09.8
WIKEN Emma 1989 14:02.3
HAAG Anna 1986 12:40.2
KALLA Charlotte 1987 12:10.4
2 FINLANDIA 53:03.2 +0.5
KYLLOENEN Anne 1987 14:21.2
SAARINEN Aino-Kaisa 1979 13:51.3
NISKANEN Kerttu 1988 12:14.1
LAHTEENMAKI Krista 1990 12:36.6
3 GERMANIA 53:03.6 +0.9
FESSEL Nicole 1983 14:13.4
BOEHLER Stefanie 1981 13:59.9
NYSTAD Claudia 1978 12:19.1
HERRMANN Denise 1988 12:31.2
4 FRANCIA 53:47.7 +45.0
JEAN Aurore 1985 14:12.1
AYMONIER Celia 1991 14:13.8
FAIVRE PICON Anouk 1986 12:34.5
HUGUE Coraline 1984 12:47.3
5 NORVEGIA 53:56.3 +53.6
WENG Heidi 1991 14:12.0
JOHAUG Therese 1988 14:13.5
JACOBSEN Astrid Uhrenholdt 1987 12:34.5
BJOERGEN Marit 1980 12:56.3
6 RUSSIA 54:06.3 +1:03.6
IVANOVA Julia 1985 14:05.5
KUZIUKOVA Olga 1985 14:37.2
ZHUKOVA Natalia 1992 12:34.9
TCHEKALEVA Yulia 1984 12:48.7
7 POLONIA 54:38.9 +1:36.2
KUBINSKA Kornelia 1985 14:37.4
KOWALCZYK Justyna 1983 13:47.7
JASKOWIEC Sylwia 1986 12:34.2
MACIUSZEK Paulina 1985 13:39.6
8 ITALIA 55:19.9 +2:17.2
DE MARTIN TOPRANIN Virginia 1987 14:26.9
BROCARD Elisa 1984 14:49.4
PILLER Marina 1984 12:42.9
DEBERTOLIS Ilaria 1989 13:20.7
9 STATI UNITI 55:33.4 +2:30.7
RANDALL Kikkan 1982 14:45.2
BJORNSEN Sadie 1989 14:31.8
STEPHEN Elizabeth 1987 12:44.2
DIGGINS Jessica 1991 13:32.2
10 REPUBBLICA CECA 56:29.8 +3:27.1
VRABCOVA – NYVLTOVA Eva 1986 14:06.1
GROHOVA Karolina 1990 15:25.3
NOVAKOVA Petra 1993 13:06.4
MORAVCOVA Klara 1983 13:52.0