Tina Maze si conferma la dominatrice della prima parte di stagione di Coppa del mondo e dopo il successo di Soelden e il quarto posto nello slalom di Levi, si issa nuovamente sul gradino più alto del podio con un netto successo nel gigante di Aspen. La slovena ha messo l’ipoteca sul trionfo numero 13 della carriera con una prima manche fantastica, in cui ha messo fra sè e le avversarie un distacco abissale. L’unica a rimanerle a contatto è stata Anna Fenniger a 12 centesimi, ma l’austriaca è uscita dopo poche porte della seconda manche. Così al secondo posto si è piazzata l’esperta Kathrin Zettel a 90 centesimi, mentre Viktoria Rebensburg completa il podio a 1″54.

In casa Italia risalta la bella prova di Irene Curtoni. La valtellinese, ottava a Soelden, si è migliorata con un solido quinto posto. Irene era addirittura quarta al mattino, un brutto errore prima del piano finale nella seconda manche l’ha costretta ad un grande numero per rimanere in pista, facendole comunque perdere almeno mezzo secondo. “Peccato per quell’errore perchè ho lasciato sul terreno tanti preziosi decimi che forse mi avrebbero avvicinato al podio – ha spiegato Irene -, però è un altro passo verso l’alto e ho migliorato il piazzamento di Soelden che era il mio vero obiettivo. Spero di ripetermi nello slalom di domenica”.

Occasione gettata al vento invece per Denise Karbon, settima al mattino ma fuori al pomeriggio, così a punti per la nostra squadra rimangono solamente le sorelle Fanchini: Nadia ha concluso sedicesima (col decimo tempo nella seconda manche), Sabrina ventiduesima. Federica Brignone ha pescato una giornata storta fallendo la qualificazione alla seconda manche, così come Lisa Agerer ed Elena Curtoni, caduta senza conseguenze anche per Manuela Moelgg.

Nella classifica generale la Maze allunga a quota 250 punti, inseguono Zettel a 160 e Hoefl-Riesch a 124. la migliore azzurra è Irene Curtoni, sesta con 89 punti. Domenica 25 novembre tocca allo slalom (prima manche ore 18, seconda manche ore 21), per l’Italia in pista Moelgg, Sabrina Fanchini, Costazza, Brignone, Curtoni.

Ordine d’arrivo GS femminile Aspen (Usa):
1 (1) MAZE Tina 1983 SLO 1.59:39
2 (3) ZETTEL Kathrin 1986 AUT +0.90
3 (5) REBENSBURG Viktoria 1989 GER +1.54
4 (9) GUT Lara 1991 SUI +1.73
5 (4) CURTONI Irene 1985 ITA +1.80
6 (12) WORLEY Tessa 1989 FRA +2.00
7 (6) GOERGL Elisabeth 1981 AUT +2.21
7 (29) BARIOZ Taina 1988 FRA +2.21
9 (18) SHIFFRIN Mikaela 1995 USA +2.34
10 (11) POUTIAINEN Tanja 1980 FIN +2.79
11 (13) KIRCHGASSER Michaela 1985 AUT +2.88
12 (19) GISIN Dominique 1985 SUI +3.00
13 (15) PREFONTAINE Marie-Pier 1988 CAN +3.08
14 (14) MARMOTTAN Anemone 1988 FRA +3.17
15 (16) MANCUSO Julia 1984 USA +3.20
16 (22) FANCHINI Nadia 1986 ITA +3.22
17 (8) KOEHLE Stefanie 1986 AUT +3.28
18 (25) DREV Ana 1985 SLO +3.30
19 (26) DUERR Lena 1991 GER +3.39
20 (27) RUIZ CASTILLO Carolina 1981 SPA +3.44
21 (10) VONN Lindsey 1984 USA +3.45
22 (24) FANCHINI Sabrina 1988 ITA +3.64
23 (17) GAGNON Marie-Michelle 1989 CAN +3.71
24 (22) BREM Eva-Maria 1988 AUT +4.24
25 (20) LINDELL-VIKARBY Jessica 1984 SWE +5.23
26 (30) SEJERSTED Lotte Smiseth 1991 NOR +14.46

Ritirate nella 2a manche:
FENNINGER Anna 1989 AUT
KARBON Denise 1980 ITA
HRONEK Veronique 1991 GER
FISCHBACHER Andrea 1985 AUT

Non qualificate per la 2a manche:
CURTONI Elena 1991 ITA
BRIGNONE Federica 1990 ITA
AGERER Lisa Magdalena 1991 ITA

Ritirate nella 1a manche:
MOELGG Manuela 1983 ITA
HOEFL-RIESCH Maria 1984 GER