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Hofer: “Una giornata perfetta, dedicato a papà che non c’è più”
Lukas Hofer si trova a meraviglia sulla pista di Khanty Mansiysk, i due podi finora conquistati in Coppa del mondo arrivano dalla pista russa, ma il carabiniere altoatesino non riesce a darsi una spiegazione tecnica. “Probabilmente è l’aria di questo posto che mi fa bene – racconta sorridendo -. Scherzi a parte, sono finalmente riuscito a chiudere tutti i tiri senza commettere. Ero stato tante volte vicino all’impresa in questa stagione e poi è sempre accaduto qualcosa per cui commettevo qualche errore, stavolta le cose sono andate bene. Purtroppo Fourcade è inavvicinabile, scia bene e spara altrettanto bene. Questa è stata una stagione difficile, ci ho messo un po’ a rientrare mentalmente dopo la morte di mio papà Franz e gli dedico questo piazzamento. Ho cominciato a superare le difficoltà nel periodo di Natale, quando ho trovato la via giusta. Sono stracontento, adesso che ho rotto il ghiaccio mi rimangono due appuntamenti per cercare di chiudere ulteriormente bene la stagione, sia nella pursuit che nella mass start si corre sull’uomo dove mi trovo molto bene. Fourcade è indubbiamente il favorito, l’importante sarà essere pronti ad approfittare di qualsiasi situazione”.
Fabrizio Curtaz, direttore tecnico azzurro, gli fa i complimenti: “E’ stata la classica gara perfetta – spiega l’allenatore valdostano -. Luki è stato bravissimo, l’ha battuto solamente il re del biathlon. Avevamo materiali ottimi, lui è stato perfetto. Rimangono altre due possibilità prima della fine della stagione, ce le giocheremo cercando di divertirci”. Nelle pursuit di sabato (ore 11.30 e 13.30, diretta tv Eurosport) saranno presenti Hofer, De Lorenzi e Dutto in campo maschile e Gontier, Oberhofer e Ponza fra le donne.
Hofer: “Una giornata perfetta, dedicato a papà che non c’è più”
Lukas Hofer si trova a meraviglia sulla pista di Khanty Mansiysk, i due podi finora conquistati in Coppa del mondo arrivano dalla pista russa, ma il carabiniere altoatesino non riesce a darsi una spiegazione tecnica. “Probabilmente è l’aria di questo posto che mi fa bene – racconta sorridendo -. Scherzi a parte, sono finalmente riuscito a chiudere tutti i tiri senza commettere. Ero stato tante volte vicino all’impresa in questa stagione e poi è sempre accaduto qualcosa per cui commettevo qualche errore, stavolta le cose sono andate bene. Purtroppo Fourcade è inavvicinabile, scia bene e spara altrettanto bene. Questa è stata una stagione difficile, ci ho messo un po’ a rientrare mentalmente dopo la morte di mio papà Franz e gli dedico questo piazzamento. Ho cominciato a superare le difficoltà nel periodo di Natale, quando ho trovato la via giusta. Sono stracontento, adesso che ho rotto il ghiaccio mi rimangono due appuntamenti per cercare di chiudere ulteriormente bene la stagione, sia nella pursuit che nella mass start si corre sull’uomo dove mi trovo molto bene. Fourcade è indubbiamente il favorito, l’importante sarà essere pronti ad approfittare di qualsiasi situazione”.
Fabrizio Curtaz, direttore tecnico azzurro, gli fa i complimenti: “E’ stata la classica gara perfetta – spiega l’allenatore valdostano -. Luki è stato bravissimo, l’ha battuto solamente il re del biathlon. Avevamo materiali ottimi, lui è stato perfetto. Rimangono altre due possibilità prima della fine della stagione, ce le giocheremo cercando di divertirci”. Nelle pursuit di sabato (ore 11.30 e 13.30, diretta tv Eurosport) saranno presenti Hofer, De Lorenzi e Dutto in campo maschile e Gontier, Oberhofer e Ponza fra le donne.