- Home
- L’Italia conquista Duesseldorf: Follis prima nella sprint femminile, Scola secondo fra gli uomini
L’Italia conquista Duesseldorf: Follis prima nella sprint femminile, Scola secondo fra gli uomini
Straordinaria dimostrazione di forza della squadra italiana nelle sprint a tecnica libera di Coppa del mondo disputate a Duesseldorf. Arianna Follis prima nella gara femminile e Fulvio Scola secondo in quella maschile dopo avere assaporato per molti metri il sogno del successo sono un bilancio assolutamente di prestigio in un format che esalta le qualità del team diretto da Silvio Fauner. Ad aprire le danze è stata la campionessa valdostana, che ha approfittato al meglio dell’assenza della dominatrice stagionale Marit Bjoergen per mettersi alle spalle tutte le avversarie, mostrando una condizione invidiabile, come confermano i tre podi già raggiunti dall’inizio della stagione fra gare individuali e staffette. La Follis si è presentata in finale senza soffrire nei turni precedenti e ha condotto con grande maestria le danze, fino a tagliare il traguardo a braccia alzate.
Dietro a lei Kikkan Randall e Vesna Fabian, per quello che è il suo trionfo numero sette in gare individuali nella coppa di cristallo, grazie al quale consolida il terzo posto nella classifica delle fondiste italiane plurivincitrici dietro a Stefania Belmondo e Manuela Di Centa. Meno bene sono andate le cose a Magda Genuin, la bellunese ha superato a fatica il taglio del mattino e nel pomeriggio è uscita di scena nei quarti di finale. Fuori anzitempo Gaia Vuerich ed Elisa Brocard. In classifica generale la Bjoergen mantiene il comando con 440 punti davanti a Kalla con 311 e Kowalczyk con 309, la Follis sale al quarto posto con 284 e conquista il pettorale di leader della specialità davanti alla Randall (130 punti contro 80).
Pochi minuti dopo è stato Fulvio Scola a far sognare. Il 28enne finanziere bellunese, mai oltre l’ottavo posto in una gara di coppa, ha accarezzato fino a pochi metri dal traguardo il sogno del primo trionfo con una prova superba. Ripescato in finale come lucky looser, ha prima controllato i forti avversari che lo attorniavano, poi ha preso il comando delle operazioni allungando in testa nella salita di metà tracciato, quando ha preso addirittura qualche metro di vantaggio nei confronti della concorrenza, purtroppo rosicchiato proprio in vista del traguardo con Emil Joensson che in spaccata lo ha preceduto di pochi centimetri. Completa il podio Oeystein Pettersen, appena fuori dai dieci Renato Pasini (undicesimo), mentre David Hofer ha concluso sedicesimo, Fabio Pasini ventesimo, Federico Pellegrino quarantacinquesimo e Dietmar Noeckler cinquantaquattresimo.
Ordine d’arrivo Sprint TL femminile Duesseldorf (Ger):
1 FOLLIS Arianna 1977 ITA
2 RANDALL Kikkan 1982 USA
3 FABJAN Vesna 1985 SLO
4 BRUN-LIE Celine 1988 NOR
5 FALK Hanna 1989 SWE
6 BRODIN Hanna 1990 SWE
7 VISNAR Katja 1984 SLO
8 CRAWFORD Chandra 1983 CAN
9 KOROSTELEVA Natalia 1981 RUS
10 FALLA Maiken Caspersen 1990 NOR
28 GENUIN Magda 1979 ITA
35 VUERICH Gaia 1991 ITA
40 BROCARD Elisa 1984 ITA
Ordine d’arrivo Sprint TL maschile Duesseldorf (Ger):
1 JOENSSON Emil 1985 SWE
2 SCOLA Fulvio 1982 ITA
3 PETTERSEN Oeystein 1983 NOR
4 PETUKHOV Alexey 1983 RUS
5 LARSSON Mats 1980 SWE
6 MODIN Jesper 1988 SWE
7 DAHL John Kristian 1981 NOR
8 EIGENMANN Christoph 1979 SUI
9 BRYNTESSON Robin 1985 SWE
10 PARFENOV Andrey 1987 RUS
11 PASINI Renato 1977 ITA
16 HOFER David 1983 ITA
20 PASINI Fabio 1980 ITA
45 PELLEGRINO Federico 1990 ITA
54 NOECKLER Dietmar 1988 ITA
L’Italia conquista Duesseldorf: Follis prima nella sprint femminile, Scola secondo fra gli uomini
Straordinaria dimostrazione di forza della squadra italiana nelle sprint a tecnica libera di Coppa del mondo disputate a Duesseldorf. Arianna Follis prima nella gara femminile e Fulvio Scola secondo in quella maschile dopo avere assaporato per molti metri il sogno del successo sono un bilancio assolutamente di prestigio in un format che esalta le qualità del team diretto da Silvio Fauner. Ad aprire le danze è stata la campionessa valdostana, che ha approfittato al meglio dell’assenza della dominatrice stagionale Marit Bjoergen per mettersi alle spalle tutte le avversarie, mostrando una condizione invidiabile, come confermano i tre podi già raggiunti dall’inizio della stagione fra gare individuali e staffette. La Follis si è presentata in finale senza soffrire nei turni precedenti e ha condotto con grande maestria le danze, fino a tagliare il traguardo a braccia alzate.
Dietro a lei Kikkan Randall e Vesna Fabian, per quello che è il suo trionfo numero sette in gare individuali nella coppa di cristallo, grazie al quale consolida il terzo posto nella classifica delle fondiste italiane plurivincitrici dietro a Stefania Belmondo e Manuela Di Centa. Meno bene sono andate le cose a Magda Genuin, la bellunese ha superato a fatica il taglio del mattino e nel pomeriggio è uscita di scena nei quarti di finale. Fuori anzitempo Gaia Vuerich ed Elisa Brocard. In classifica generale la Bjoergen mantiene il comando con 440 punti davanti a Kalla con 311 e Kowalczyk con 309, la Follis sale al quarto posto con 284 e conquista il pettorale di leader della specialità davanti alla Randall (130 punti contro 80).
Pochi minuti dopo è stato Fulvio Scola a far sognare. Il 28enne finanziere bellunese, mai oltre l’ottavo posto in una gara di coppa, ha accarezzato fino a pochi metri dal traguardo il sogno del primo trionfo con una prova superba. Ripescato in finale come lucky looser, ha prima controllato i forti avversari che lo attorniavano, poi ha preso il comando delle operazioni allungando in testa nella salita di metà tracciato, quando ha preso addirittura qualche metro di vantaggio nei confronti della concorrenza, purtroppo rosicchiato proprio in vista del traguardo con Emil Joensson che in spaccata lo ha preceduto di pochi centimetri. Completa il podio Oeystein Pettersen, appena fuori dai dieci Renato Pasini (undicesimo), mentre David Hofer ha concluso sedicesimo, Fabio Pasini ventesimo, Federico Pellegrino quarantacinquesimo e Dietmar Noeckler cinquantaquattresimo.
Ordine d’arrivo Sprint TL femminile Duesseldorf (Ger):
1 FOLLIS Arianna 1977 ITA
2 RANDALL Kikkan 1982 USA
3 FABJAN Vesna 1985 SLO
4 BRUN-LIE Celine 1988 NOR
5 FALK Hanna 1989 SWE
6 BRODIN Hanna 1990 SWE
7 VISNAR Katja 1984 SLO
8 CRAWFORD Chandra 1983 CAN
9 KOROSTELEVA Natalia 1981 RUS
10 FALLA Maiken Caspersen 1990 NOR
28 GENUIN Magda 1979 ITA
35 VUERICH Gaia 1991 ITA
40 BROCARD Elisa 1984 ITA
Ordine d’arrivo Sprint TL maschile Duesseldorf (Ger):
1 JOENSSON Emil 1985 SWE
2 SCOLA Fulvio 1982 ITA
3 PETTERSEN Oeystein 1983 NOR
4 PETUKHOV Alexey 1983 RUS
5 LARSSON Mats 1980 SWE
6 MODIN Jesper 1988 SWE
7 DAHL John Kristian 1981 NOR
8 EIGENMANN Christoph 1979 SUI
9 BRYNTESSON Robin 1985 SWE
10 PARFENOV Andrey 1987 RUS
11 PASINI Renato 1977 ITA
16 HOFER David 1983 ITA
20 PASINI Fabio 1980 ITA
45 PELLEGRINO Federico 1990 ITA
54 NOECKLER Dietmar 1988 ITA