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L’Italia chiude gli EYOF in Friuli Venezia Giulia con due bronzi e il secondo posto nel medagliere a quota 20
Ultima giornata di competizioni in Friuli Venezia Giulia per il Festival Olimpico della Gioventù Europea. Sulla pista di Tarvisio si sono svolti i due supergiganti dello sci alpino: in ampo maschile la medaglia d’oro è andata all’ungherese Attila Banyai in 1’03″75 davanti al norvegese Rasmus Bakkevig (staccato di 4 centesimi) e all’austriaco Moritz Zudrell, bronzo a 9 centesimi. Tredicesima posizione per Pietro Broglio, il migliore azzurro con un ritardo di 97 centesimi, alle sue spalle Jacopo Claudani quindicesimo a 1″05, Jakob Franzelin ventitreesimo a 2″10, mentre si è ritirato Glauco Antonioli. Nella gara femminile bronzo per la diciassettenne valdostana Tatum Bieler, terza con un ritardo di 67 centesimi dalla vincitrice svizzera Laura Huber in 1’05″32, seguita dall’austriaca Nadine Hundegger a 63 centesimi. Più indietro Sofia Amigoni (tredicesima a 1″95), Giorgia Collomb (ventunesima a 2″78), ritirata Ludovica Righi.
Nel biathlon è andata in scena la staffetta mista con un altro bronzo della rappresentativa italiana che schierava Fabiola Miraglio Mellano, Carlotta Gautero, Nicola Giordano e Michele Carollo, terza al traguardo con 23″ di svantaggio della FRancia, oro in 1h17’11″3 davanti alla Germania, con un minimo vantaggio di 1″2. La spedizione dei nostri colori si conclude in questo modo con un lunghiero secondo posto complessivo con venti medaglie (sei ori, otto argenti, sei bronzi), dietro alla Francia che annovera meno medaglie (17) ma un oro in più.
L’Italia chiude gli EYOF in Friuli Venezia Giulia con due bronzi e il secondo posto nel medagliere a quota 20
Ultima giornata di competizioni in Friuli Venezia Giulia per il Festival Olimpico della Gioventù Europea. Sulla pista di Tarvisio si sono svolti i due supergiganti dello sci alpino: in ampo maschile la medaglia d’oro è andata all’ungherese Attila Banyai in 1’03″75 davanti al norvegese Rasmus Bakkevig (staccato di 4 centesimi) e all’austriaco Moritz Zudrell, bronzo a 9 centesimi. Tredicesima posizione per Pietro Broglio, il migliore azzurro con un ritardo di 97 centesimi, alle sue spalle Jacopo Claudani quindicesimo a 1″05, Jakob Franzelin ventitreesimo a 2″10, mentre si è ritirato Glauco Antonioli. Nella gara femminile bronzo per la diciassettenne valdostana Tatum Bieler, terza con un ritardo di 67 centesimi dalla vincitrice svizzera Laura Huber in 1’05″32, seguita dall’austriaca Nadine Hundegger a 63 centesimi. Più indietro Sofia Amigoni (tredicesima a 1″95), Giorgia Collomb (ventunesima a 2″78), ritirata Ludovica Righi.
Nel biathlon è andata in scena la staffetta mista con un altro bronzo della rappresentativa italiana che schierava Fabiola Miraglio Mellano, Carlotta Gautero, Nicola Giordano e Michele Carollo, terza al traguardo con 23″ di svantaggio della FRancia, oro in 1h17’11″3 davanti alla Germania, con un minimo vantaggio di 1″2. La spedizione dei nostri colori si conclude in questo modo con un lunghiero secondo posto complessivo con venti medaglie (sei ori, otto argenti, sei bronzi), dietro alla Francia che annovera meno medaglie (17) ma un oro in più.