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Manfred Moelgg fra dieci giorni sugli sci: “In Argentina è sempre importante esserci”
Servirà ancora qualche giorno di riposo a Manfred Moelgg per recuperare completamente dalla lesione di secondo grado al muscolo semitendinoso della gamba sinistra accusato a Ushuaia. La medaglia di bronzo in gigante ai recenti Mondiali di Schladming si sottoporrà in settimana ad ulteriori accertamenti per capire a quale punto è arrivata la guarigione per programmare la data della ripesa degli allenamenti.
“E’ successo nel primo giorno che abbiamo trovato il duro in gigante – racconta il finanziere di San Vigilio di Marebbe -. Ho perso circa sette-otto giorni di allenamento soprattutto fra le porte larghe, non è una cosa gravissima ma in questo momento della stagione è meglio stare fermo qualche giorno in più ed essere sicuri di guarire, piuttosto che insistere sugli sci e trascinarsi magari il dolore durante la stagione e peggiorare le cose”.
Fino a quel momento l’allenamento era andato secondo i piani: “Le cose stavano andando abbastanza bene, il viaggio in argentina arriva sempre in un periodo particolare, però è importante essere presenti. Questo piccolo intoppo ha un po’ bloccato i lavori, ma abbiamo l’esperienza per uscire bene da questa situazione”. L’obiettivo è quello di rimettere gli sci intorno al 20 del mese, per poi presentarsi al prossimo raduno di Saas Fee che comincia mercoledì 25 settembre in buone condizioni.
Manfred Moelgg fra dieci giorni sugli sci: “In Argentina è sempre importante esserci”
Servirà ancora qualche giorno di riposo a Manfred Moelgg per recuperare completamente dalla lesione di secondo grado al muscolo semitendinoso della gamba sinistra accusato a Ushuaia. La medaglia di bronzo in gigante ai recenti Mondiali di Schladming si sottoporrà in settimana ad ulteriori accertamenti per capire a quale punto è arrivata la guarigione per programmare la data della ripesa degli allenamenti.
“E’ successo nel primo giorno che abbiamo trovato il duro in gigante – racconta il finanziere di San Vigilio di Marebbe -. Ho perso circa sette-otto giorni di allenamento soprattutto fra le porte larghe, non è una cosa gravissima ma in questo momento della stagione è meglio stare fermo qualche giorno in più ed essere sicuri di guarire, piuttosto che insistere sugli sci e trascinarsi magari il dolore durante la stagione e peggiorare le cose”.
Fino a quel momento l’allenamento era andato secondo i piani: “Le cose stavano andando abbastanza bene, il viaggio in argentina arriva sempre in un periodo particolare, però è importante essere presenti. Questo piccolo intoppo ha un po’ bloccato i lavori, ma abbiamo l’esperienza per uscire bene da questa situazione”. L’obiettivo è quello di rimettere gli sci intorno al 20 del mese, per poi presentarsi al prossimo raduno di Saas Fee che comincia mercoledì 25 settembre in buone condizioni.