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Marciagranparadiso, Lorenzi e Jeantet a segno nella 40ª edizione
Alle ore 10 in punto è scattata la 40ª edizione della Marciagranparadiso. Sulla linea di partenza in fondo ai Prati di Sant’Orso si sono schierati 449 partecipanti provenienti da 12 nazioni diverse. La partenza, velocissima, ha sin da subito sgranato abbastanza il gruppo, specialmente la testa. Dopo pochi chilometri subito un attacco del francese Nathan Jouannon che guida il plotone per circa tre quarti di gara, raggiungendo un vantaggio massimo sugli inseguitori di circa 30 secondi.
Dopo circa metà gara gli italiani Stefano Mich e Christian Lorenzi aumentano il ritmo e iniziano il lungo processo di avvicinamento alla testa, che si avvera poco dopo i trequarti di gara. Sull’ultimo rettilineo si presentano loro in testa e si giocano la vittoria, che va al cuneese Lorenzi, per la seconda volta consecutiva, dopo una fatica di un’ora e 50 minuti. A 3” Mich e a 17” il francese Jouannon.
Per quanto riguarda la gara femminile assolo di Emilie Jeantet che conduce per tutti e 40 i chilometri del percorso Marathon e si impone anch’ella per la seconda volta consecutiva, in due ore e 9 minuti, su Chiara Caminada (giunta a poco più di 2 minuti di distacco) e Beatrice Bastrentaz (a 2’:34”).
Nel percorso light al maschile vince il francese Robin Berjoan in un’ora e venti minuti, secondo Luc Primet, anch’egli transalpino e terzo Tommaso Cuc, dello sci club locale. I 25 chilometri femminili li conquista la francese Capucine Richon, davanti a Virginia Cena e a Anais Segor Maluquin.
Marciagranparadiso, Lorenzi e Jeantet a segno nella 40ª edizione
Alle ore 10 in punto è scattata la 40ª edizione della Marciagranparadiso. Sulla linea di partenza in fondo ai Prati di Sant’Orso si sono schierati 449 partecipanti provenienti da 12 nazioni diverse. La partenza, velocissima, ha sin da subito sgranato abbastanza il gruppo, specialmente la testa. Dopo pochi chilometri subito un attacco del francese Nathan Jouannon che guida il plotone per circa tre quarti di gara, raggiungendo un vantaggio massimo sugli inseguitori di circa 30 secondi.
Dopo circa metà gara gli italiani Stefano Mich e Christian Lorenzi aumentano il ritmo e iniziano il lungo processo di avvicinamento alla testa, che si avvera poco dopo i trequarti di gara. Sull’ultimo rettilineo si presentano loro in testa e si giocano la vittoria, che va al cuneese Lorenzi, per la seconda volta consecutiva, dopo una fatica di un’ora e 50 minuti. A 3” Mich e a 17” il francese Jouannon.
Per quanto riguarda la gara femminile assolo di Emilie Jeantet che conduce per tutti e 40 i chilometri del percorso Marathon e si impone anch’ella per la seconda volta consecutiva, in due ore e 9 minuti, su Chiara Caminada (giunta a poco più di 2 minuti di distacco) e Beatrice Bastrentaz (a 2’:34”).
Nel percorso light al maschile vince il francese Robin Berjoan in un’ora e venti minuti, secondo Luc Primet, anch’egli transalpino e terzo Tommaso Cuc, dello sci club locale. I 25 chilometri femminili li conquista la francese Capucine Richon, davanti a Virginia Cena e a Anais Segor Maluquin.