Roberto Nani sorprende Giuliano Razzoli nello slalom valido per i Campionati Italiani di sci alpino e conquista il primo scudetto tricolore della sua giovane carriera. Il 23enne livignasco dell’Esercito ha superato il campione olimpico e commilitone emiliano con una strepitosa seconda manche sulla pista “Orso” di Pizzalto in cui ha rifilato a Razzoli la bellezza complessiva di 1″31, grazie al quale ha ribaltato la situazione che lo vedeva in ritardo a metà gara di 54 centesimi. Per Nani si conclude nel migliore dei modi la prima staigone ad alto livello che lo ha visto andare a punti per la prima volta in carriera in Coppa del mondo col ventunesimo posto di Adelboden e concludere al sesto posto nella classifica di Coppa Europa.

“Il tracciato era molto segnato nelle traiettorie – ha spiegato Nani dopo la vittoria – l’importante dunque era cercare di andarci dietro e io ci sono riuscito. Aver tagliato il traguardo davanti ad un campione come Razzoli mi dà uno stimolo per la prossima stagione a fare ancora meglio di quest’anno, dove sono stato 4° nella classifica di specialità in Coppa Europa e 5° in classifica generale”. Razzoli incassa la sconfitta e mira a recuperare lo stato di forma in vista della prossima stagione: “Per essere primi – spiega il campione emiliano – bisogna senz’altro fare meglio di come ho fatto io oggi. Ho faticato un po’ a causa della neve molle. Comunque questi Campionati sono stati molto ben organizzati: Roccaraso ha delle belle stazioni e meriterebbe nella prossima stagione di ospitare anche una prova di Coppa del Mondo. Ora sfrutterò il periodo di pausa per riprendermi dall’infortunio alla spalla che mi ha dato fastidio per tutta la stagione”.

Completa il podio il carabiniere Giovanni Borsotti (all’esordio nella specialità fra i migliori tre) con un distacco di 1″66. Nell’ordine d’arrivo seguono una serie di giovani come Andrea Ballerin, Giordano Ronci – bravo nel vincere la classifica Giovani l’atleta dello Sci Club Eur – Thierry Marguerettaz, Stefano Baruffaldi e Matte De Vettori. Al via non erano presenti Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg e Patrick Thaler.
Ordine d’arrivo SL maschile CIA Roccaraso (Ita):
1 NANI Roberto 1988 ITA 51.57 49.53 1:41.10
2 RAZZOLI Giuliano 1984 ITA 51.03 50.84 1:41.87
3 BORSOTTI Giovanni 1990 ITA 52.29 50.47 1:42.76
4 BALLERIN Andrea 1989 ITA 52.30 50.98 1:43.28
5 RONCI Giordano 1992 ITA 52.08 51.22 1:43.30
6 MARGUERETTAZ Thierry 1990 ITA 52.64 51.10 1:43.74
7 BARUFFALDI Stefano 1992 ITA 52.67 51.48 1:44.15
8 DE VETTORI Matteo 1993 ITA 53.09 51.62 1:44.71
9 DOROTEI Andrea 1992 ITA 53.12 51.84 1:44.96
10 DE MARCHI Giacomo 1992 ITA 53.54 51.60 1:45.14
11 COLOMBI Nicolo 1991 ITA 54.25 51.01 1:45.26
12 DE ALIPRANDINI Luca 1990 ITA 53.59 51.75 1:45.34
13 TESTA Andrea 1991 ITA 54.39 51.53 1:45.92
14 DELSANTE Rocco 1991 ITA 54.61 51.39 1:46.00
15 SINN Michael 1992 ITA 54.21 51.87 1:46.08
16 RIORDA Luca 1993 ITA 54.01 52.34 1:46.35
17 BALLABIO Aldo 1987 ITA 54.59 51.83 1:46.42
18 BOSCA Guglielmo 1993 ITA 55.08 51.36 1:46.44
19 PAROLA Alberto 1993 ITA 54.18 52.52 1:46.70
20 BATTOCCHI Matteo 1993 ITA 55.17 52.23 1:47.40
21 BERETTA Carlo 1992 ITA 55.21 52.35 1:47.56
22 BUZZI Emanuele 1994 ITA 56.19 51.52 1:47.71
23 LINTNER Fritz 1994 ITA 55.71 52.23 1:47.94
24 QUAQUARELLI Nicola 1993 ITA 55.84 52.47 1:48.31
25 BRIGNONE Davide 1993 ITA 56.44 52.65 1:49.09
26 PASINI Giovanni 1994 ITA 56.49 53.83 1:50.32
27 CERBO Nicolo 1994 ITA 57.95 55.12 1:53.07
28 GARIBOLDI Federico 1994 ITA 57.67 55.67 1:53.34
29 CONTI Filippo Maria 1992 ITA 58.17 55.93 1:54.10
30 VERDECCHIA Marco 1983 ITA 54.22 1:00.98 1:55.20
31 ALESSI Edoardo 1993 ITA 1:00.09 59.14 1:59.23
32 GIAMMARIOLI Edoardo 1995 ITA 1:01.07 1:04.25 2:05.32
33 CRISTIANI Matteo 1994 ITA 1:07.11 1:04.47 2:11.58