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Oro per Iori nel gigante conclusivo di Cortina. Bronzo per Gritti e l’Italia sale a 6 medaglie
L’ultima gara iridata di Cortina d’Ampezzo regala finalmente l’oro all’Italia dello sci d’erba grazie ad Andrea Iori, 18enne del Campiglio Val Rendena, che con una spelndida seconda manche riesce a scalzare dalla vetta il ceco Martin Bartak, campione super blasonato della disciplina. Sono solo 6 i centesimi che dividono Iori da Bartak, ma più che sufficienti per regalare alla spedizione azzurra la medaglia più preziosa. E il bottino azzurro finale sale a 6 medaglie totali, grazie al bronzo conquistato da Lorenzo Gritti, autore del miglior tempo nella seconda run, e terzo alla fine con 24 centesimi di ritardo da Iori.
Per il 38enne del Gruppo Alpinistico Vertovese si tratta dela terza medaglia personale, dopo l’argento nella supercombinata e l’altro bronzo nello slalom.
Nella top ten ci sono anche Daniele Buio, sesto a 90 centesimi e Michael Bertagno, decimo a 2″09.
Più indietro Roberto Cerentin 14/o, Nicolò Pettini 16/o, Nathan Seganti, 21/o e Otto Pasini 22/o.
La stagione si chiuderà dopo le gare di Marbach del prossimo week-end, con Bartak che guida la classifica di Coppa del mondo con 460 punti, contro i 420 di Buio e i 407 di Gritti.
Oro per Iori nel gigante conclusivo di Cortina. Bronzo per Gritti e l’Italia sale a 6 medaglie
L’ultima gara iridata di Cortina d’Ampezzo regala finalmente l’oro all’Italia dello sci d’erba grazie ad Andrea Iori, 18enne del Campiglio Val Rendena, che con una spelndida seconda manche riesce a scalzare dalla vetta il ceco Martin Bartak, campione super blasonato della disciplina. Sono solo 6 i centesimi che dividono Iori da Bartak, ma più che sufficienti per regalare alla spedizione azzurra la medaglia più preziosa. E il bottino azzurro finale sale a 6 medaglie totali, grazie al bronzo conquistato da Lorenzo Gritti, autore del miglior tempo nella seconda run, e terzo alla fine con 24 centesimi di ritardo da Iori.
Per il 38enne del Gruppo Alpinistico Vertovese si tratta dela terza medaglia personale, dopo l’argento nella supercombinata e l’altro bronzo nello slalom.
Nella top ten ci sono anche Daniele Buio, sesto a 90 centesimi e Michael Bertagno, decimo a 2″09.
Più indietro Roberto Cerentin 14/o, Nicolò Pettini 16/o, Nathan Seganti, 21/o e Otto Pasini 22/o.
La stagione si chiuderà dopo le gare di Marbach del prossimo week-end, con Bartak che guida la classifica di Coppa del mondo con 460 punti, contro i 420 di Buio e i 407 di Gritti.