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Pertile: “Nel Grand Prix di Courchevel comincia la rincorsa verso Milano-Cortina 2026, vogliamo farci trovare pronti”
Si avvicina il primo appuntamento agonistico della stagione per il team del salto maschile, a metà agosto impegnato nella tappa inaugurale del Grand Prix, che mai come quest’anno avrà importanza, perchè attribuirà punti utili alle nazioni per la partecipazione alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.”Si comincia il 13/14 agosto a Courchevel – spiega il direttore tecnico Ivo Pertile -, e noi dovremo farci trovare preparati, perchè i punti assegnati in questa competizione saranno molto utili ad aggiornare le liste per i 50 posti complessivi messi in palio, una lunga corsa che si chiderà solamente nel gennaio 2026. L’obiettivo è di piazzare il numero maggiore di atleti possibili fra gli aventi diritto”.Il calendario del Grand Prix prevede poi le tappe dii Wisla, Rasnov, Hinzenbach e Klingenthal, prima dell’inizio della Coppa del mondo.
Pertile fa il punto della situazione sullo stato dei lavori. “Il gruppo maschile ha proseguito bene nella passata stagione ciò che aveva cominciato due anni con David Jiroutek alla guida e proseguito con il fratello Jakub che ha preso il suo posto. Giovanni Bresadola sta proseguendo la riabilitazione, il ginocchio infortunato a Planica è in fase di recupero ma non vogliamo nè dobbiamo affrettare il suo rientro, perchè l’infortunio è stato serio e il ragazzo ha bisogno di guarire bene prima di riprendere l’attività. Gli altri suoi compagni Alex Insam, Francesco Cecon e Andrea Campregher stanno continuando la preparazione per fare un altro passo in avanti. Fra le donne abbiamo cambiato qualcosa a livello di direzione tecnica con Harald Rodlauera guida un nuovo staff. Annika Sieff ha completato il suo inserimento dopo il ambio di specialità e si allena con le altre ragazze, credo ci sia la serenità necessaria nel gruppo per cogliere buoni risultati”.
Anche la combinata nordica sta vivendo un momento di transizione, dopo il ritiro di Samuel Costa e agli infortuni che hanno decimato la squadra. “Iacopo Bortolas ha bisogno di tempo per crescere e vivere le sue esperienze, mentre Aaron Kostner e Raffaele Buzzi girano il circuito da un po’ di anni e Alessandro Pittin ha ripreso a saltare. Diciamo che abbiamo cambiato filosofia di lavoro e ci dobbiamo adeguare a nuovi metodi di allenamento”.
Pertile: “Nel Grand Prix di Courchevel comincia la rincorsa verso Milano-Cortina 2026, vogliamo farci trovare pronti”
Si avvicina il primo appuntamento agonistico della stagione per il team del salto maschile, a metà agosto impegnato nella tappa inaugurale del Grand Prix, che mai come quest’anno avrà importanza, perchè attribuirà punti utili alle nazioni per la partecipazione alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.”Si comincia il 13/14 agosto a Courchevel – spiega il direttore tecnico Ivo Pertile -, e noi dovremo farci trovare preparati, perchè i punti assegnati in questa competizione saranno molto utili ad aggiornare le liste per i 50 posti complessivi messi in palio, una lunga corsa che si chiderà solamente nel gennaio 2026. L’obiettivo è di piazzare il numero maggiore di atleti possibili fra gli aventi diritto”.Il calendario del Grand Prix prevede poi le tappe dii Wisla, Rasnov, Hinzenbach e Klingenthal, prima dell’inizio della Coppa del mondo.
Pertile fa il punto della situazione sullo stato dei lavori. “Il gruppo maschile ha proseguito bene nella passata stagione ciò che aveva cominciato due anni con David Jiroutek alla guida e proseguito con il fratello Jakub che ha preso il suo posto. Giovanni Bresadola sta proseguendo la riabilitazione, il ginocchio infortunato a Planica è in fase di recupero ma non vogliamo nè dobbiamo affrettare il suo rientro, perchè l’infortunio è stato serio e il ragazzo ha bisogno di guarire bene prima di riprendere l’attività. Gli altri suoi compagni Alex Insam, Francesco Cecon e Andrea Campregher stanno continuando la preparazione per fare un altro passo in avanti. Fra le donne abbiamo cambiato qualcosa a livello di direzione tecnica con Harald Rodlauera guida un nuovo staff. Annika Sieff ha completato il suo inserimento dopo il ambio di specialità e si allena con le altre ragazze, credo ci sia la serenità necessaria nel gruppo per cogliere buoni risultati”.
Anche la combinata nordica sta vivendo un momento di transizione, dopo il ritiro di Samuel Costa e agli infortuni che hanno decimato la squadra. “Iacopo Bortolas ha bisogno di tempo per crescere e vivere le sue esperienze, mentre Aaron Kostner e Raffaele Buzzi girano il circuito da un po’ di anni e Alessandro Pittin ha ripreso a saltare. Diciamo che abbiamo cambiato filosofia di lavoro e ci dobbiamo adeguare a nuovi metodi di allenamento”.