Stupendo primo podio individuale in carriera in Coppa del mondo per l’azzurra del salto Evelyn Insam, seconda dal trampolino di Schonach, in Germania, alle spalle della giapponese Sara Takanashi che ha totalizzato un punteggio di 242,1 contro i 224,3 dell’azzurra. Terza l’austriaca Daniela Iraschko ex aequo con la compagna di squadra Jacqueline Seifriedsberger con 219,2 punti.
La Insam è andata in crescendo, già terza dopo il primo dei due turni di finale è riuscita a rimanere fredda e a staccare un ottimo ultimo salto di 94,5 metri e a salire sul secondo gradino del podio per il miglior risultato di sempre per un’azzurra in Coppa del mondo, che migliora il terzo posto di Lisa Demetz conquistato a HInterzarten il 7 gennaio dell’anno scorso. 21/a l’altra azzurra in finale, Elena Runggaldier, con 185,4.

Evelyn Insam, 18 anni di Selva di Val Gardena, fa parte della squadra del salto femminile sin dall’età di 12 anni. Finanziera, aveva come miglior risultato prima di questo podio il 5° posto a Lillehammer dello scorso novembre (se si eccettua il 3° posto a squadre, ottenuto sempre a Lillehammer ad inizio stagione) e, complessivamente 6 piazzamenti fra le milgliori 10 del ranking internazionale. Era dunque nelle corde della saltatrice gardenese il primo podio in carriera e finalmente è arrivato proprio a Schonach, dove due anni fa spirò la indimenticata compagna di squadra Simona Senoner, alla vigilia delle gare di Continental Cup.
Sara Takanashi guida la classifica di Coppa del mondo con 440 punti, che ben spiegano il dominio della giapponese in questa stagione. Evelyn Insam, però, si affaccia fra le migliori conquistando l’ottavo posto assoluto con 179 punti.

Ordine d’arrivo NH Cdm femminile Schonach (Ger):
1. Sara Takanashi JPN 242,1
2. Evelyn Insam ITA 224,3
3. Daniela Iraschko AUT 219,2
3. Jacqueline Seifriedsberger AUT 219,2
5. Anette Sagen NOR 218,6
6. Katja Pozun SLO 206,5
7. Maja Vtic SLO 200,3
8. Carina Vogt GER 200,1
9. Line Jahr NOR 199,2
10. Maren Lundby NOR 196,6

21. Elena Runggaldier ITA 185,4