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Stefan Kraft profeta in patria a Bischofschofen, terza Tournée per Kobayashi; bene Insam 23o
Stefan Kraft si è imposto sul trampolino di casa di Bischofschofen (Austria) nel giorno del terzo successo del giapponese Ryoyu Kobayashi nella Tournée dei Quattro Trampolini.
Sul trampolino Hs142 salisburghese, Kraft ha il merito di trasformare il secondo posto a metà gara nel primo successo sul trampolino sui cui è cresciuto, grazie al punteggio complessivo di 288,9 punti. Alle sue spalle, staccato di 1,3 lunghezze, ecco Kobayashi, già secondo nelle tre precedenti gare della Tournée che si porta così a casa per la terza volta in carriera l’aquila dorata simbolo del torneo dopo le vittorie del 2019 e 2022.
In terza posizione a Bischofschofen trova spazio lo sloveno Anze Lanisek, protagonista a sua volta di una eccellente Tournée proprio come il gardenese Alex Insam che ha colto un prezioso 23imo posto con 241,8 punti dopo l’ottima 17esima piazza occupata a metà gara; l’altoatesino era l’unico italiano in gara.
Nella classifica finale della Tournèe Kobayashi con 1145,2 punti trionfa davanti al tedesco Andreas Wellinger (1120,7 – oggi quinto) e allo stesso Kraft (1112,7).
Stefan Kraft profeta in patria a Bischofschofen, terza Tournée per Kobayashi; bene Insam 23o
Stefan Kraft si è imposto sul trampolino di casa di Bischofschofen (Austria) nel giorno del terzo successo del giapponese Ryoyu Kobayashi nella Tournée dei Quattro Trampolini.
Sul trampolino Hs142 salisburghese, Kraft ha il merito di trasformare il secondo posto a metà gara nel primo successo sul trampolino sui cui è cresciuto, grazie al punteggio complessivo di 288,9 punti. Alle sue spalle, staccato di 1,3 lunghezze, ecco Kobayashi, già secondo nelle tre precedenti gare della Tournée che si porta così a casa per la terza volta in carriera l’aquila dorata simbolo del torneo dopo le vittorie del 2019 e 2022.
In terza posizione a Bischofschofen trova spazio lo sloveno Anze Lanisek, protagonista a sua volta di una eccellente Tournée proprio come il gardenese Alex Insam che ha colto un prezioso 23imo posto con 241,8 punti dopo l’ottima 17esima piazza occupata a metà gara; l’altoatesino era l’unico italiano in gara.
Nella classifica finale della Tournèe Kobayashi con 1145,2 punti trionfa davanti al tedesco Andreas Wellinger (1120,7 – oggi quinto) e allo stesso Kraft (1112,7).