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Superg a Lake Louise, la prima volta di Gruenenfelder. Innerhofer c’è: è sesto
Arriva il giorno della consacrazione per Tobias Grunenfelder nel supergigante maschile di Lake Louise. Il 33enne svizzero, che sinora in Coppa del mondo vantava quattro terzi posti come miglior risultato, ha sorpreso la concorrenza con una gara perfetta, in cui ha condotto al meglio gli sci e ha messo da prte sette preziosi centesimi per precedere il compagno di squadra Carlo Janka. Terzo posto per l’austriaco Romed Baumann, per la prima volta sul podio in questa specialità.
La squadra azzurra non è riuscita a entrare nella lotta per le medaglie, ma ha riscoperto un competitivo Christof Innerhofer. Il 26enne finanziere di Gais (Bz) ha realizzato intermedi a livello dei migliori, poi ha perduto qualche decimo sul tratto scorrevole che chiudeva il percorso. Il suo sesto posto lo riconsegna ai massimi livelli dopo un’annata scorsa ricca di contrattempi fisici (due ernie inguinali e una schiena ballerina) che ne hanno limitato il rendimento.
Segnali di crescita sono arrivati anche da Werner Heel. Il finanziere di San Leonardo in Passiria è ancora sofferente al quarto metacarpo della mano destra, tuttavia si è piazzato tredicesimo e onestamente era impossibile chiedergli qualcosa in più in queste condizioni. Nei venti pure Peter Fill, che chiude al diciannovesimo posto una prova altalenante.
Il circuito maschile si sposta adesso a Beaver Creek, dove si disputa venerdì 3 dicembre una discesa libera, seguita sabato 4 da un supergigante e domenica 5 da un gigante.
Ordine d’arrivo SG maschile Lake Louise (Can):
1. Tobias Gruenenfelder (Svi) 1’32″31
2. Carlo Janka (Svi) +0″07
3. Romed Baumann (Aut) +0″27
4. Mario Scheiber (Aut) +0″29
5. Didier Cuche (Svi) +0″36
6. Christof Innerhofer (Ita) +0″46
7. Patrick Jaerbyn (Sve) +0″52
8. Benjamin raich (Aut) +0″59
9. Silvan Zurbriggen (Svi) +0″68
10. Patrick Kueng (Svi) +0″69
11. Klaus Kroell (Aut) +0″70
12. Bode Miller (Usa) +0″81
13. Werner Heel (Ita) +0″98
14. Georg Streitberger (Aut) +1″15
15. Manuel Osbourne Paradis (Can) +1″16
16. Erik Guay (Can) +1″17
17. Robbie Dixon (Can) +1″18
18. Michael Walchhofer (Aut) +1″22
19. Peter Fill (Ita) +1″26
20. Travis Ganong (Usa) +1″34
21. Joachim Puchner (Aut) +1″45
22. Ivica Kostelic (Cro) +1″47
23. Hannes Reichelt (Aut) +1″48
23. Ted Ligety (Usa) +1″48
25. Andrej Jerman (Slo) +1″49
26. Stephan Keppler (Ger) +1″52
27. Adrien Theaux (Fra) +1″64
28. Yannick Bertrand (Fra) +1″71
29. Aksel Lund Svindal (Nor) +1″77
30. Ales Gorza (Slo) +1″80
36. Dominik Paris (Ita) +2″19
37. Matteo Marsaglia (Ita) + 2″31
51. Patrick Staudacher (Ita) +3″02
59. Siegmar Klotz (Ita) +4″11
60. Hagen Patscheider (Ita) +4″23
Superg a Lake Louise, la prima volta di Gruenenfelder. Innerhofer c’è: è sesto
Arriva il giorno della consacrazione per Tobias Grunenfelder nel supergigante maschile di Lake Louise. Il 33enne svizzero, che sinora in Coppa del mondo vantava quattro terzi posti come miglior risultato, ha sorpreso la concorrenza con una gara perfetta, in cui ha condotto al meglio gli sci e ha messo da prte sette preziosi centesimi per precedere il compagno di squadra Carlo Janka. Terzo posto per l’austriaco Romed Baumann, per la prima volta sul podio in questa specialità.
La squadra azzurra non è riuscita a entrare nella lotta per le medaglie, ma ha riscoperto un competitivo Christof Innerhofer. Il 26enne finanziere di Gais (Bz) ha realizzato intermedi a livello dei migliori, poi ha perduto qualche decimo sul tratto scorrevole che chiudeva il percorso. Il suo sesto posto lo riconsegna ai massimi livelli dopo un’annata scorsa ricca di contrattempi fisici (due ernie inguinali e una schiena ballerina) che ne hanno limitato il rendimento.
Segnali di crescita sono arrivati anche da Werner Heel. Il finanziere di San Leonardo in Passiria è ancora sofferente al quarto metacarpo della mano destra, tuttavia si è piazzato tredicesimo e onestamente era impossibile chiedergli qualcosa in più in queste condizioni. Nei venti pure Peter Fill, che chiude al diciannovesimo posto una prova altalenante.
Il circuito maschile si sposta adesso a Beaver Creek, dove si disputa venerdì 3 dicembre una discesa libera, seguita sabato 4 da un supergigante e domenica 5 da un gigante.
Ordine d’arrivo SG maschile Lake Louise (Can):
1. Tobias Gruenenfelder (Svi) 1’32″31
2. Carlo Janka (Svi) +0″07
3. Romed Baumann (Aut) +0″27
4. Mario Scheiber (Aut) +0″29
5. Didier Cuche (Svi) +0″36
6. Christof Innerhofer (Ita) +0″46
7. Patrick Jaerbyn (Sve) +0″52
8. Benjamin raich (Aut) +0″59
9. Silvan Zurbriggen (Svi) +0″68
10. Patrick Kueng (Svi) +0″69
11. Klaus Kroell (Aut) +0″70
12. Bode Miller (Usa) +0″81
13. Werner Heel (Ita) +0″98
14. Georg Streitberger (Aut) +1″15
15. Manuel Osbourne Paradis (Can) +1″16
16. Erik Guay (Can) +1″17
17. Robbie Dixon (Can) +1″18
18. Michael Walchhofer (Aut) +1″22
19. Peter Fill (Ita) +1″26
20. Travis Ganong (Usa) +1″34
21. Joachim Puchner (Aut) +1″45
22. Ivica Kostelic (Cro) +1″47
23. Hannes Reichelt (Aut) +1″48
23. Ted Ligety (Usa) +1″48
25. Andrej Jerman (Slo) +1″49
26. Stephan Keppler (Ger) +1″52
27. Adrien Theaux (Fra) +1″64
28. Yannick Bertrand (Fra) +1″71
29. Aksel Lund Svindal (Nor) +1″77
30. Ales Gorza (Slo) +1″80
36. Dominik Paris (Ita) +2″19
37. Matteo Marsaglia (Ita) + 2″31
51. Patrick Staudacher (Ita) +3″02
59. Siegmar Klotz (Ita) +4″11
60. Hagen Patscheider (Ita) +4″23