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Costa e Pittin sfiorano l’impresa in Val di Fiemme: quarti nella team sprint. Tredicesimi Kostner e Runggaldier, vince la Norvegia con Schmid e Graabak
Alessandro Pittin ci ha provato, ma non c’è stato nulla da fare. Una volta chiuso il weekend con la seconda Gundersen di domenica, il friulano e Samuel Costa lasceranno la Val di Fiemme con la consapevolezza di aver regalato ai tifosi italiani una gara emozionante e il quarto posto finale nella team sprint rappresenta comunque un grande risultato. Il podio, con l’altissimo livello degli atleti in gara, purtroppo è stato irraggiungibile.
Con il miglior salto della stagione, forse uno dei più belli della carriera, Pittin aveva consentito all’Italia di partire in quinta posizione nel fondo, a 51 secondi da Norvegia I (Jan Schmid e Joergen Graabak), 20 da Germania I (Vinzenz Geiger e Johannes Ryzdek) e 13 da Germania II (Fabian Riessle ed Eric Frenzel), praticamente appaiati ad Austria I (Lukas Greiderer e Lukas Klapfer, avanti 2″) e Norvegia II (Magnus Krog ed Espen Bjoernstad, stesso punteggio degli azzurri).
Samuel Costa, apparso di nuovo su buoni livelli dopo aver saltato tutta la scorsa stagione per infortunio, ha chiuso i suoi 7,5 km 34 secondi dietro Jan Schmid e 29 dietro i tedeschi Ryzdek e Frenzel. Ci voleva un’impresa e Pittin ha anche provato a rimontare, rosicchiando qualche secondo nei primi due-tre chilometri della sua prova, ma quando campioni con Joergen Graabak, Vinzenz Geiger e Fabian Riessle si danno il cambio diventa impossibile. Così Pittin ha staccato nettamente i suoi compagni di viaggio, ma il distacco dai tre battistrada è rimasto pressoché invariato e alla fine si è dovuto accontentare del quarto posto, mentre davanti Graabak regalava la vittoria a Norvegia I davanti a Germania I e Germania II dopo una bellissima volata. Tredicesima, in rimonta, l’altra coppia italiana formata da Aaron Kostner e Lukas Runggaldier, che partivano diciassettesimi. Domenica, come detto, si torna in pista, per un’altra Gundersen. Alle 10 c’è la gara di salto, alle 14.30 quella di fondo.
1 NORVEGIA I (SCHMID Jan/GRAABAK Joergen) 34:30.9
2 GERMANIA I (RYDZEK Johannes/GEIGER Vinzenz) +0.5
3 GERMANIA II (FRENZEL Eric/RIESSLE Fabian) +0.5
4 ITALIA I (COSTA Samuel/PITTIN Alessandro) +39.4
5 AUSTRIA I +1:09.3
6 NORVEGIA II +1:13.7
7 AUSTRIA II +1:21.7
8 FINLANDIA +1:29.3
9 FRANCIA +1:41.4
10 USA +1:53.0
13 ITALIA II (RUNGGALDIER Lukas/KOSTNER Aaron) +2:59.9
Costa e Pittin sfiorano l’impresa in Val di Fiemme: quarti nella team sprint. Tredicesimi Kostner e Runggaldier, vince la Norvegia con Schmid e Graabak
Alessandro Pittin ci ha provato, ma non c’è stato nulla da fare. Una volta chiuso il weekend con la seconda Gundersen di domenica, il friulano e Samuel Costa lasceranno la Val di Fiemme con la consapevolezza di aver regalato ai tifosi italiani una gara emozionante e il quarto posto finale nella team sprint rappresenta comunque un grande risultato. Il podio, con l’altissimo livello degli atleti in gara, purtroppo è stato irraggiungibile.
Con il miglior salto della stagione, forse uno dei più belli della carriera, Pittin aveva consentito all’Italia di partire in quinta posizione nel fondo, a 51 secondi da Norvegia I (Jan Schmid e Joergen Graabak), 20 da Germania I (Vinzenz Geiger e Johannes Ryzdek) e 13 da Germania II (Fabian Riessle ed Eric Frenzel), praticamente appaiati ad Austria I (Lukas Greiderer e Lukas Klapfer, avanti 2″) e Norvegia II (Magnus Krog ed Espen Bjoernstad, stesso punteggio degli azzurri).
Samuel Costa, apparso di nuovo su buoni livelli dopo aver saltato tutta la scorsa stagione per infortunio, ha chiuso i suoi 7,5 km 34 secondi dietro Jan Schmid e 29 dietro i tedeschi Ryzdek e Frenzel. Ci voleva un’impresa e Pittin ha anche provato a rimontare, rosicchiando qualche secondo nei primi due-tre chilometri della sua prova, ma quando campioni con Joergen Graabak, Vinzenz Geiger e Fabian Riessle si danno il cambio diventa impossibile. Così Pittin ha staccato nettamente i suoi compagni di viaggio, ma il distacco dai tre battistrada è rimasto pressoché invariato e alla fine si è dovuto accontentare del quarto posto, mentre davanti Graabak regalava la vittoria a Norvegia I davanti a Germania I e Germania II dopo una bellissima volata. Tredicesima, in rimonta, l’altra coppia italiana formata da Aaron Kostner e Lukas Runggaldier, che partivano diciassettesimi. Domenica, come detto, si torna in pista, per un’altra Gundersen. Alle 10 c’è la gara di salto, alle 14.30 quella di fondo.
1 NORVEGIA I (SCHMID Jan/GRAABAK Joergen) 34:30.9
2 GERMANIA I (RYDZEK Johannes/GEIGER Vinzenz) +0.5
3 GERMANIA II (FRENZEL Eric/RIESSLE Fabian) +0.5
4 ITALIA I (COSTA Samuel/PITTIN Alessandro) +39.4
5 AUSTRIA I +1:09.3
6 NORVEGIA II +1:13.7
7 AUSTRIA II +1:21.7
8 FINLANDIA +1:29.3
9 FRANCIA +1:41.4
10 USA +1:53.0
13 ITALIA II (RUNGGALDIER Lukas/KOSTNER Aaron) +2:59.9