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Theolier: “Non siamo ancora pronti”. Innerhofer: “Farò del gigante la mia terza specialità”
Jacques Theolier, il coach azzurro degli slalomgigantisti, non vuole caricare di responsabilità la squadra, in vista del gigante maschile di domenica.
“Spiego il perché penso che dobbiamo ancora crescere. La stagione è lunga – dice il tecnico transalpino – e, a parte la gara di Soelden, ci sono molti mesi prima di arrivare a marzo. Sarebbe pericoloso essere al top della forma già in questa prima gara, quindi non bisogna aspettare risultati eclatanti. Certamente, ogni gara è importante e si deve competere al massimo delle possibilità, ma la squadra italiana può e deve ancora crescere molto”.
Debuttanti a Soelden Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini. “Parto per qualificarmi in tutte le gare – dice Borsotti – questo è il mio primo obiettivo stagionale: se lo farò già qui sarò in linea con le mie aspettative, se non ci riuscirò sarò deluso”.
Curiosità per Christof Innerhofer, dato in buona forma. “E’ importante per me cominciare a fare bene in gigante, perché diventerà la mia terza specialità a partire dal 2013, quando sarà tolta dal programma la supercombinata. Scenderò a tutta in cerca del miglior risultato possibile”.
Theolier: “Non siamo ancora pronti”. Innerhofer: “Farò del gigante la mia terza specialità”
Jacques Theolier, il coach azzurro degli slalomgigantisti, non vuole caricare di responsabilità la squadra, in vista del gigante maschile di domenica.
“Spiego il perché penso che dobbiamo ancora crescere. La stagione è lunga – dice il tecnico transalpino – e, a parte la gara di Soelden, ci sono molti mesi prima di arrivare a marzo. Sarebbe pericoloso essere al top della forma già in questa prima gara, quindi non bisogna aspettare risultati eclatanti. Certamente, ogni gara è importante e si deve competere al massimo delle possibilità, ma la squadra italiana può e deve ancora crescere molto”.
Debuttanti a Soelden Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini. “Parto per qualificarmi in tutte le gare – dice Borsotti – questo è il mio primo obiettivo stagionale: se lo farò già qui sarò in linea con le mie aspettative, se non ci riuscirò sarò deluso”.
Curiosità per Christof Innerhofer, dato in buona forma. “E’ importante per me cominciare a fare bene in gigante, perché diventerà la mia terza specialità a partire dal 2013, quando sarà tolta dal programma la supercombinata. Scenderò a tutta in cerca del miglior risultato possibile”.