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Tina Maze studia le slalomgigantiste a Hintertux
Vento e nebbia sulle slalomgigantiste che si stanno allenando in questi giorni sul ghiacciaio austriaco di Hintertux. Il direttore tecnico Raimund Plancker, il responsabile Livio Magoni e tutto lo staff tecnico hanno concentrato la loro attenzione sull’aspetto mentale, simulando una gara di gigante con partenza alle ore 10.00 (la stessa della gara di settimana prossima a Soelden) per abituare le atlete alle condizioni ambientali che troveranno fra pochi giorni sul Rettenbach. Al via si sono presentate Denise Karbon, Giulia Gianesini, Federica Brignone, Elena Curtoni, Lisa Agerer e Sabrina Fanchini. “Le condizioni meteorologiche erano veramente difficili ma siamo stati contenti per la tenacia che abbiamo visto in pista – racconta Magoni -. Ormai le ragazze sono recuperate sotto il profilo fisico, si tratta di eliminare dalla mente le ultime tossine che ancora le condizionano”.
Le azzurre hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con Tina Maze: la detentrice della Coppa del mondo ha chiesto e ottenuto di potersi confrontare con loro, permettendo agli allenatori di farsi un’idea della condizione generale. Allo slalom si sono invece dedicate Chiara Costazza, Michela Azzola, Sarah Pardeller e Marta Benzoni, le quali hanno fatto sei giri fra i pali strette su due differenti tracciati per un totale di dodici giri.
Giovedì il programma prevede un nuovo test cronometrato, mentre venerdì il gruppo si trasferirà a Soelden dove, da mezzogiorno in poi, si allenerà nel secondo turno in compagnia di Ivica Kostelic. Nadia Fanchini e Federica Brignone le anticiperanno di un giorno, sperimentando il Rettenbach domani con le tedesche.
Tina Maze studia le slalomgigantiste a Hintertux
Vento e nebbia sulle slalomgigantiste che si stanno allenando in questi giorni sul ghiacciaio austriaco di Hintertux. Il direttore tecnico Raimund Plancker, il responsabile Livio Magoni e tutto lo staff tecnico hanno concentrato la loro attenzione sull’aspetto mentale, simulando una gara di gigante con partenza alle ore 10.00 (la stessa della gara di settimana prossima a Soelden) per abituare le atlete alle condizioni ambientali che troveranno fra pochi giorni sul Rettenbach. Al via si sono presentate Denise Karbon, Giulia Gianesini, Federica Brignone, Elena Curtoni, Lisa Agerer e Sabrina Fanchini. “Le condizioni meteorologiche erano veramente difficili ma siamo stati contenti per la tenacia che abbiamo visto in pista – racconta Magoni -. Ormai le ragazze sono recuperate sotto il profilo fisico, si tratta di eliminare dalla mente le ultime tossine che ancora le condizionano”.
Le azzurre hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con Tina Maze: la detentrice della Coppa del mondo ha chiesto e ottenuto di potersi confrontare con loro, permettendo agli allenatori di farsi un’idea della condizione generale. Allo slalom si sono invece dedicate Chiara Costazza, Michela Azzola, Sarah Pardeller e Marta Benzoni, le quali hanno fatto sei giri fra i pali strette su due differenti tracciati per un totale di dodici giri.
Giovedì il programma prevede un nuovo test cronometrato, mentre venerdì il gruppo si trasferirà a Soelden dove, da mezzogiorno in poi, si allenerà nel secondo turno in compagnia di Ivica Kostelic. Nadia Fanchini e Federica Brignone le anticiperanno di un giorno, sperimentando il Rettenbach domani con le tedesche.