Grande giornata per l’Italia nelle sprint di Pokljuka, ultima delle quattro tappe di Alpen Cup, in cui gli azzurri hanno centrato quattro vittorie.

Tra gli uomini, Davide Compagnoni ha trionfato nella categoria Youth Male II (ragazzi nati nel 2004 o nel 2005): l’azzurro si è imposto nella 10 km in 28’53”2 e con 1 errore, precedendo di 56” lo sloveno Pavel Trojer e di 59” il tedesco Michael Arsan. In top-10 anche Alex Perissutti (quarto a +1’05” e 3 errori), Adam Ferdick (quinto con +1’10” di ritardo senza errori) e Cesare Lozza (settimo a 1’31” con 4 errori).
Nella categoria Youth Male I (ragazzi nati nel 2006 o nel 2007) vittoria per Hannes Bacher, che nella 10 km ha ottenuto il miglior tempo (31’36”, 6 errori) precedendo i tedeschi Noah Schüttler (+51″ 5 errori) e Korbinian Kubler (+1’07” 2 errrori); tra i primi dieci anche Giuseppe Iginio Canclini (+2’26” e 5 errori). Tra gli Juniores (2001-2002-2003) ha vinto Felix Ratschiller (36’07”3, 3 errori). Il carabiniere ha preceduto lo svizzero James Pacal di 22” e il tedesco Martin Florian Arsan di 1’03”. Bene anche Pietro Pallober e Fabio Cappellari, rispettivamente ottavo e nono. Sui 15 km della categoria “Men”  dominio tedesco con Frederik Madersbacher vincitore in 43’10”3 davanti ai connazionali Matthias Dorfer (+3’9”) e Tim Grotian (+39”4).

Doppietta nella categoria Youth Female II (ragazze nate nel 2004 o nel 2005), con Ilaria Scattolo che si è imposta in 25’15”1 e solo due errori, seguita da Astrid Plosch a 31”9 anche lei con due sbavature al poligono. Bene Serena Del Fabbro (quarta a +1’14” 4 errori), tra le prime dieci anche Sophia Zardini, decima a +2’46”.

Nella categoria Youth Female I (ragazze nate nel 2006 o nel 2007), vittoria nella 7,5 km di Maeline Triponez  in 27’20”6 davanti alle slovene Nikita Funda (+7”4) ed Ela Sever (+9”5). Nella categoria Juniors Female (ragazze nate nel 2002 o nel 2003), successo dell’austriaca Leonie Pitzer in 35’09”8 davanti alla nostra Gaia Brunello (+1”7) e alla tedesca Hannah Schlickum. Nella categoria “Women”, vittoria della tedesca Stefanie Scherer (37’26”4)davanti alle austriache Julia Schwaiger (+1’08”) e Marina Sauter (+3’23”).