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Walchhofer torna a ruggire nella discesa di Lake Louise, Fill 16simo
Michael Walchhofer torna a ruggire nella Coppa del mondo di discesa e a distanza di due anni dall’ultimo successo nella specialità in Val Gardena, mette tutti in fila sulla “Mens Olympic Downhill Run” di Lake Louise. Il 35enne campione di Altenmarkt, ha domato la resistenza di un ottimo Aksel Lund Svindal e di un tenace Mario Scheiber, che occupano a pari merito la seconda posizione con un distacco di 55 centesimi. Per Walchhofer si tratta della vittoria numero sedici nella sfera di cristallo, la tredicesima nella disciplina che gli ha regalato un argento olimpico a Sestriere nel 2006 e un alloro iridato a St. Moritz nel 2003.
La squadra azzurra schierava a via nove atleti e ne manda a punti tre. Peter Fill, al rientro a tempo pieno dopo l’infortunio che ne ha limitato l’attività nella passata stagione, ha colto un discreto sedicesimo posto, seguito da Cristof Innerhofer in ventitreesima posizione e Dominik Paris in ventinovesima, mentre Werner Heel ha terminato trentaquattresimo in una settimana delicata dopo la frattura al quarto metacarpo della mano destra. Fuori dai punti anche Matteo Marsaglia, Patrick Staudacher e Stefan Thanei, ritirato Hagen Patscheider. Domenica 28 novembre tocca ad un supergigante con partenza alle ore 19 italiane.
Ordine d’arrivo DH maschile Lake Louise (Can):
1. Michael Walchhofer (Aut) 1’47″78
2. Aksel Lund Svindal (Nor) +0″55
2. Mario Scheiber (Aut) +0″55
4. Silvan Zurbriggen (Svi) +0″64
5. Johan Clarey (Fra) +0″73
6. Klaus Kroell (Aut) +1″11
7. Carlo Janka (Svi) +1″14
8. Bode Miller (Usa) +1″26
9. Didier Cuche (Svi) +1″27
10. Patrick Kueng (Svi) +1″35
11. Jan Hudec (Can) +1″53
11. Ivica Kostelic (Cro) +1″53
13. Manuel Osbourne Paradis (Can) +1″55
14. Georg Streitberger (Aut) +1″57
14. Andrej Sporn (Slo) +1″57
16. Peter Fill (Ita) +1″63
17. Hans Grugger (Aut) +1″70
18. Beat Feuz (Svi) +1″72
19. Yannick Bertrand (Fra) +1″87
20. Marc Gisin (Svi) +1″88
21. Adrien Theaux (Fra) +2″12
22. Benjamin Raich (Aut) +2″18
23. Christof Innerhofer (Ita) +2″21
24. Erik Guay (Can) +2″22
25. Joachim Puchner (Aut) +2″23
25. Andreas Strodl (Aut) +2″23
27. Andrej Jerman (Slo) +2″26
28. Tobias Gruenenfelder (Svi) +2″42
29. Dominik Paris (Ita) +2″44
29. Stephan Keppler (Ger) +2″44
34. Werner Heel (Ita) +2″70
39. Siegmar Klotz (Ita) +2″86
46. Matteo Marsaglia (Ita) +3″40
49. Patrick Staudacher (Ita) +3″52
51. Stefan Thanei (Ita) +3″67
Hagen Patscheider (Ita) ritirato
Walchhofer torna a ruggire nella discesa di Lake Louise, Fill 16simo
Michael Walchhofer torna a ruggire nella Coppa del mondo di discesa e a distanza di due anni dall’ultimo successo nella specialità in Val Gardena, mette tutti in fila sulla “Mens Olympic Downhill Run” di Lake Louise. Il 35enne campione di Altenmarkt, ha domato la resistenza di un ottimo Aksel Lund Svindal e di un tenace Mario Scheiber, che occupano a pari merito la seconda posizione con un distacco di 55 centesimi. Per Walchhofer si tratta della vittoria numero sedici nella sfera di cristallo, la tredicesima nella disciplina che gli ha regalato un argento olimpico a Sestriere nel 2006 e un alloro iridato a St. Moritz nel 2003.
La squadra azzurra schierava a via nove atleti e ne manda a punti tre. Peter Fill, al rientro a tempo pieno dopo l’infortunio che ne ha limitato l’attività nella passata stagione, ha colto un discreto sedicesimo posto, seguito da Cristof Innerhofer in ventitreesima posizione e Dominik Paris in ventinovesima, mentre Werner Heel ha terminato trentaquattresimo in una settimana delicata dopo la frattura al quarto metacarpo della mano destra. Fuori dai punti anche Matteo Marsaglia, Patrick Staudacher e Stefan Thanei, ritirato Hagen Patscheider. Domenica 28 novembre tocca ad un supergigante con partenza alle ore 19 italiane.
Ordine d’arrivo DH maschile Lake Louise (Can):
1. Michael Walchhofer (Aut) 1’47″78
2. Aksel Lund Svindal (Nor) +0″55
2. Mario Scheiber (Aut) +0″55
4. Silvan Zurbriggen (Svi) +0″64
5. Johan Clarey (Fra) +0″73
6. Klaus Kroell (Aut) +1″11
7. Carlo Janka (Svi) +1″14
8. Bode Miller (Usa) +1″26
9. Didier Cuche (Svi) +1″27
10. Patrick Kueng (Svi) +1″35
11. Jan Hudec (Can) +1″53
11. Ivica Kostelic (Cro) +1″53
13. Manuel Osbourne Paradis (Can) +1″55
14. Georg Streitberger (Aut) +1″57
14. Andrej Sporn (Slo) +1″57
16. Peter Fill (Ita) +1″63
17. Hans Grugger (Aut) +1″70
18. Beat Feuz (Svi) +1″72
19. Yannick Bertrand (Fra) +1″87
20. Marc Gisin (Svi) +1″88
21. Adrien Theaux (Fra) +2″12
22. Benjamin Raich (Aut) +2″18
23. Christof Innerhofer (Ita) +2″21
24. Erik Guay (Can) +2″22
25. Joachim Puchner (Aut) +2″23
25. Andreas Strodl (Aut) +2″23
27. Andrej Jerman (Slo) +2″26
28. Tobias Gruenenfelder (Svi) +2″42
29. Dominik Paris (Ita) +2″44
29. Stephan Keppler (Ger) +2″44
34. Werner Heel (Ita) +2″70
39. Siegmar Klotz (Ita) +2″86
46. Matteo Marsaglia (Ita) +3″40
49. Patrick Staudacher (Ita) +3″52
51. Stefan Thanei (Ita) +3″67
Hagen Patscheider (Ita) ritirato